Con un tempo di 2h29’32’’ Luigi Ferritto è il primo vincitore della neonata “Gran Fondo dei Bruzi”. Il campione campano, che da ben 6 gare consecutive sale sul podio, ha condotto la competizione sin dal primo chilometro. Al passaggio intermedio, il distacco di una manciata di minuti nei confronti di uno sfortunatissimo Francesco Limonti, poi 5° assoluto, è diventato un abisso tra lui ed i suoi avversari. A battersi per le restanti posizioni del podio, Rita Rocco, secondo con un tempo di 2h48’20’’ e Valicenti Marco, beffato per 20 secondi, mentre la solita Lucia Minervino sale sul gradino più alto tra le donne.
Finale al fotosinish per il percorso corto: Emanuele Petrugnaro anticipa di poco Francesco Sapone. Al terzo posto Giuseppe Luglio, da poco tornato alle gare.
Alcuni disguidi durante il percorso, causati da sabotaggi di cui l’organizzazione è solo vittima, hanno pregiudicato alcune prestazioni, tra cui quella di Limonti, dell’unica donna sul percorso, Lucia Minervino e pochi altri ma, al termine della manifestazione, i pareri sono positivi. La Marathon dei Bruzi è stata promossa dal centinaio di bikers presenti. Tanti sono i consigli ricevuti dai volontari degli “amici della bicicletta” che, decisi a continuare con questa scommessa e migliorare, ringraziano i partecipanti e fanno tesoro di tutto ciò che di positivo, e non, è stato detto durante la mattinata.
Chi le gare, oltre a correrle, le organizza, ha lasciato un parere positivo dicendo persino che poche manifestazioni hanno iniziato così bene. E poi, come dicono gli Aragonesi, il Pollino è il Pollino e i percorsi qui sono da capogiro, proprio come i panorami meravigliosi, gli scorci nei borghi di Laino Borgo e Laino Castello, i single treck e i passaggi nel bellissimo Parco Avventure e sul fiume Lao, di cui gli atleti hanno potuto godere oggi grazie a questa manifestazione.
Questo primo week end di ottobre a Laino Borgo è stato un tripudio di emozioni, tra il dolore per l’amico Daniele, che per questa manifestazione ha dato l’anima e alla fine, come piace pensare a chi lo conosceva bene, l’ha dovuta seguire dal cielo, e le celebrazioni finali del “Trofeo dei Parchi”.
Tra i sorrisi e le lacrime trattenute a stento, sono stati premiati dai patron del circuito e dalle amministrazioni di Laino Borgo e Laino Castello, i campioni del “Trofeo”, del “Brevetto dei fiori” e della “Pollino-to-Pollino”.
A cura di Elisabetta Ciminelli