Pedalare nella storia lungo una strada realizzata cento anni fa dall’Esercito italiano durante il Primo Conflitto Mondiale, che proprio nella zona di Passo Buole, ad Ala e nella Vallagarina, ebbe alcuni strategici momenti chiave. E’ quanto ha ribadito il Gm Stefano Mellarini questa sera nel presentare la seconda edizione della Passo Buone Xtreme, l’ultima GranFondo nata in Italia e primo evento Mtb dopo i Mondiali 2016, che hanno portato sul Trentino l’attenzione del mondo internazionale delle ruote grasse. Cambia la localizzazione, dalla val di Sole alla Vallagarina, ma rimane identico il grande fascino agonistico: la PBX di domenica prossima (partenza ore 10) si presenta in grande spolvero con 500 biker già iscritti. Si pedalerà sul percorso da Ala ad Ala, di 43 Km, nella prova che chiuderà il Circuito Lessinia Tour 2016.
Sull’ormai classico tracciato di Passo Buole con l’affascinante discesa single track del Rom i vulcanici esponenti della ciclistica di Ala hanno inserito alcune piacevoli novità: innanzitutto il passaggio nel vigneto di Mauro Cavagna nel tratto finale del Rom (aperto esclusivamente per la gara di domenica) e poi il transito all’interno della vecchia segheria nei pressi di Maso Michei. Una emozionante finestra sulla valle dei Ronchi.
Tra gli iscritti alla gara figurano i due vincitori della prima edizione: il trentino Tony Longo e la veronese Lorena Zocca. Quest’ultima recente argento ai Mondiali UCI master a Vermiglio. E poi i due testimonial Ivan Degasperi, coraggioso quanto poco fortunato protagonista ai recenti Mondiali in Trentino, e Lorenza Menapace. Ma anche l’altro trentino Andrea Zamboni, che si presenterà fresco di medaglia di bronzo iridata. Tra i team di primo piano ecco l’Olimpia Cicli e Ktm. Alla presentazione di questa sera sono intervenuti il sindaco di Ala Claudio Soini con l’assessore Luigino Lorenzini, il presidente della ciclistica Baldi e il neo campione del Mondo Silvano Janes, 11 titoli complessivamente vinti in carriera.
Il gruppo della ciclistica Ala nelle ultime settimane ha lavorato duramente per rendere completamente pedalabile il percorso che unisce Ala a Passo Buole (1.460 m) valico alpino delle Prealpi venete posto fra il Gruppo della Carega e il Coni Zugna, e la Valle di Ronchi. I suo recupero per la Mtb ha un grande importanza in chiave turistica.
E già da giorni sono numerosi i biker che stanno provando la novità, soprattutto provenienti da Veneto, Emilia e Lombardia. Il percorso di PBX prevede passaggi attraverso le vie del centro storico di Ala, sulla Strada Romana per poi puntare verso il Santuario di San Valentino. Lungo la salita dei Capitelli si imbocca poi la strada che porta a Passo Buole (Termopili d’Italia) e Malga Val di Gatto. Da qui si prosegue per Cima Perobia. Successivamente si imbocca il Sentiero verso la Località Rom, nella frazione di Ronchi Ala per raggiungere la località Schincheri, percorrendo in discesa la Strada della Stella e la valle del Torrente Ala. Si chiude con il ritorno nel centro storico di Ala e l’arrivo nella suggestiva Piazza San Giovanni.
La Passo Buole Xtreme vivrà sabato pomeriggio l’anteprima dedicata ai più piccoli: al Parco Perlè si disputerà la Mini PBX aperta ai tutti i ragazzi fino al 14 anni con iscrizione gratuita direttamente sul posto. E’ sufficiente presentarsi con la Mtb e il casco. Organizza il Gs Vigili del Fuoco del Trentino con i maestri Fabio Toniatti e Ivano Azzetti. Domenica sono previste varie attività di contorno: la visita ai palazzi del Centro storico a cura dell’Associazione Vellutai, la degustazione di pasta all’amatriciana a cura della Pro Loco con incasso devoluto alle popolazioni di Amatrice e degustazioni di vini locali a cura di Euposia.