Si è conclusa ad Arnoga la seconda giornata di “Trans-Rezia”, l’evento di regolarità ‘All Mountain Enduro’ attraverso gli spettacolari scenari della Valtellina e della Val Poschiavo. I bikers hanno affrontato tre prove speciali cronometrate, partendo dalla cittadina di Bormio ed oltrepassando montagne simbolo quali il Monte Umbrail e lo Stelvio,
sempre accompagnati da uno splendido sole e da temperature ideali per
la pratica sportiva. Buona parte del suggestivo tracciato ha toccato lo
spettacolare Parco Nazionale dello Stelvio, esteso per oltre 130000 ettari ed istituito nel lontano 1935.
Collocato nel cuore delle Alpi Centrali, lo Stelvio è un tipico parco
montano d’alta quota: per circa tre quarti il suo territorio è al di
sopra dei 2000 metri e raggiunge un massimo di 3905 metri sulla cima
dell’Ortles. E’ caratterizzato da un susseguirsi di cime impervie e di
vastissime superfici glaciali. Le aree di fondovalle sono caratterizzate
dalla presenza di prati da sfalcio mentre i versanti sono dominati da
boschi di conifere. Successivamente, si raggiunge la prateria alpina
che, con l’aumento della quota, si fa sempre più discontinua per cedere
il passo a quelle specie che crescono come esemplari isolati. Il Parco,
che si estende sul territorio di ben 24 comuni e di 4 province, include
un'ampia varietà morfologica e di ecosistemi. Numerosissimi animali vi
trovano rifugio ed è anche grazie a questo parco naturale che alcune
specie in via di estinzione sono protette ed accudite. L’offerta
ricettiva è davvero ampia in tutte le valli del Parco ed è in grado di
soddisfare anche il turista più esigente, dodici mesi l’anno.
Gli indomiti escursionisti di “Trans-Rezia” si sono spinti poi verso le spettacolari Dighe di Cancano, Valdidentro, perla turistica delle Alpi sia in estate che in inverno, ed hanno percorso parte della suggestiva Decauville prima di giungere al traguardo posto in località Arnoga.
Tale località è particolarmente apprezzata dagli sportivi e dagli
amanti della montagna per la posizione strategica e privilegiata. Arnoga
ha una caratteristica fondamentale: è attraversata da una strada
sterrata che collega la val Fraele con la val Viola. Questa strada,
denominata appunto Decauville, è in parte inserita nel Parco Nazionale
dello Stelvio e si sviluppa da Arnoga verso la val Viola per due
chilometri circa e da Arnoga verso la val Fraele per una decina di
chilometri.
La caratteristica fondamentale della Decauville è data dal fatto che,
lungo tutti i suoi dodici chilometri, mantiene una quota costante a 1870
m.s.l.m. A seguire, verso la val Viola, la Decauville lascia spazio a
due importanti direttrici: una che, attraverso il passo Verva, collega
la val Grosina e l'altra che, dopo aver attraversato tutta la val Viola e
superato l'omonimo passo, entra in territorio svizzero. Dal lato
opposto, verso la val Fraele, la Decauville incrocia l'antica Via
Imperiale d'Alemagna che dal bormiese raggiunge appunto la val Fraele.
La Decauville è unica: non esiste sulle Alpi un altro tracciato con
queste caratteristiche. Nella giornata di oggi, mercoledì 24 agosto,
"Trans-Rezia" sconfinerà in Svizzera.