HERO, quattro lettere per entrare nel mito, quattro lettere per descrivere la gara di mountain-bike più dura al mondo ed entrare nell’olimpo delle competizioni riservate alle ruote grasse. Concludere questa gara vuol dire sentirsi di colpo un ciclista più forte, più evoluto, quasi invincibile.
Non sono tutte rose e fiori e panorami mozzafiato, questa competizione è per chi è un vero duro e chi la ha già corsa sa di cosa stiamo parlando.
La splendida location del Bianchi Café&Cycles ha ospitato la presentazione della spettacolare gara che si correrà il 18 di giugno. In apertura è stato prezioso l’intervento di Claudio Masnata, Manager Marketing e Communication di Bianchi, il quale ha motivato con orgoglio l’impegno con cui l’azienda di Treviglio affianca la HERO, manifestazione con cui condivide l’agonismo eroico che la anima.
Si parte dalle certezze, i percorsi sono entrambi confermati e da questa edizione si avvalgono della precisione delle rilevazioni Garmin con un lungo da 86 Km e dislivello positivo di 4.500 mt ed un corto (si fa per dire...) di 60 km con soli 3.200 mt di dislivello. Numeri impreziositi dalla cornice del gruppo Sella nelle Dolomiti, patrimonio mondiale UNESCO.
Reinhold Messner usa parole stupende per descrivere la gara e il territorio che ospita la competizione in particolare quando delinea lo spirito che accomuna chi vive queste montagne, “essere roccia vuol dire fondersi con la natura”.
La HERO non è una gara tradizionale, è un mondo nuovo in cui la bici fonde l’uomo alla natura e permette anche agli accompagnatori di assaporare un territorio così ricco di bellezze come pochi altri al mondo. I 4016 iscritti vengono da tutto il mondo (ben 50 nazioni) per confrontarsi con sé stessi e con questi percorsi così ricchi di storia e di vita ed ognuno di loro potrà vivere una 4 giorni di intense emozioni a partire da giovedì 16 giugno.
La mattinata sarà dedicata alle escursioni con guide specializzate (anche con e-bike) lungo alcuni tratti del percorso e all’apertura del Bike Expo, mentre verso sera ci sarà il momento del HERO GQ Party con musica e aperitivi. A seguire la HERO Charity Fashion Night, uno spettacolo di moda con la presenza finale del Team Mountain Bike Freestyle “approved by 100% Brumotti”. Venerdì i piccoli potranno godersi la HERO Kids, una tracciato non competitivo disegnato a Selva Val Gardena e i grandi potranno invece guardare sul maxischermo la partita degli Europei di calcio tra Italia e Svezia. Sabato dalle 7:10 scatterà il via degli atleti Elite e dalle 7:30 in poi partiranno tutti gli amatori in cerca di gloria. Dopo l’arrivo del primo uomo previsto per le 11:45, nel villaggio scatterà il pasta party e la festa durerà fino alla sera con la premiazione dei Biker in uno spettacolo con musica live. A concludere questa quattro giorni ci penserà il Sellaronda Bike Day, un’occasione imperdibile per approfittare del blocco del traffico e scalare i quattro passi Sella, Gardena, Campolongo e Pordoi.
Per chi resta a casa, Eurosport 2 metterà in onda un Live esclusivo dalle 10:00 alle 12:00 per beneficiare di incredibili riprese da terra e dall’elicottero, giusto per far salire l’adrenalina seduti comodamente sul divano. La conferenza stampa è stata anche l’occasione per presentare il libro HERO “from zero to Hero”, un’antologia fotografica che ripercorre la storia della gara scritta a tre mani da Gerhard Vanzi, Carlo Brena e Manuel Bottazzo.
Nell’arco della serata gli organizzatori non hanno mancato di ricordare l’apporto esemplare dei 600 volontari che sono impegnati con costanza sia prima che durante l’evento. Infine, grandi parole sono state spese per gli sponsor locali ed internazionali che contribuiscono attivamente alla realizzazione della HERO. Non scordate per il futuro gli importanti pacchetti turistici messi a disposizione dall’organizzazione poiché sono una bella occasione per fare qualcosa di grandioso con la propria famiglia. All’interno del sito della HERO troverete tutte le indicazioni di cui avrete bisogno, dalla A alla Z.
Rimanete con gli occhi aperti, le modalità di iscrizione saranno tra poco svelate (www.herodolomites.bike) e chi può saperlo, magari il prossimo anno vi allenerete duramente per diventare eroi…
Giorgio Perugini