Con la vittoria del due volte campione olimpico Julien Absalon nel Cross Country Uomini Elite va in archivio l’edizione 2016 dei Campionati Europei di Mountain Bike che si sono disputati nell’incantevole scenario di Huskvarna (Svezia).
La cittadina che fa parte della municipalità di Jönköping per quattro giornate è stata la capitale indiscussa del ciclismo fuoristrada ; a confermarlo sono i numeri complessivi della rassegna continentale : 298 atleti (200 uomini e 98 donne) in rappresentanza di 27 nazioni che si sono sfidati per la conquista dei nove titoli in palio.
Il successo dei Campionati Europei 2016 è il risultato di una serie di fattori, che grazie alla passione e alla capacità del comitato organizzatore, hanno reso l’evento ancor più spettacolare.
Il tracciato particolarmente impegnativo ha privilegiato l’aspetto tecnico ma soprattutto ha favorito le migliaia di tifosi (25.000 in totale, 10.000 nella sola giornata di comenica) che hanno potuto raggiungere molto facilmente tutto il tracciato per poter godere di uno spettacolo unico.
Al termine delle quattro giornate di gara, il Presidente dell’Union Européenne de Cyclisme, David Lappartient, ha dichiarato : «Ci lasciamo alle spalle un’edizione dei Campionati Europei di Mountain Bike tra le più belle di sempre. La Mountain Bike è una disciplina nella quale crediamo in modo particolare e quanto abbiamo visto nei quattro giorni di gare ha rappresentato il miglior spot per questa disciplina. Tutto questo grazie alla perfetta organizzazione del comitato organizzatore formato dall’ IK Hakarpspojkarna, IF Hallby SOK, La Lepre Stanca e Jönköpings CK, realtà che, con il supporto della Federazione Ciclistica Svedese, hanno curato ogni dettaglio dell’evento. Grazie all’accordo tra UEC ed EBU (Eurovision Broadcasting Union), che ha diffuso le immagini dei Campionati Europei 2016, l’evento ha avuto una copertura mediatica eccezionale ; questo è un ottimo segnale che ci consente di guardare al futuro con rinnovato ottimismo e con grandi ambizioni. »
LE GARE
Tecnicamente quella che si è appena conclusa è stata un’edizione di alto livello. Le prove del Cross Country riservate agli elite sono state dominate dai favoriti della vigilia. In campo maschile il francese Julien Absalon, oro olimpico di Atene 2004 e Pechino 2008, vincitore in carriera anche di cinque campionati del mondo, si è riconfermato Campione Europeo con una prova di forza che l’ha visto al comando fin dalle prime battute di gara. Agli altri non è rimasto che lottare per il podio che è
stato occupato dallo svizzero Fabian Giger, secondo, e dal rappresentante della Repubblica Ceca, Ondrej Cink.
Tra le donne il dominio incontrastato è stato della svizzera Jolanda Neff che, un anno dopo il successo di Alpago (Italia), ha vestito nuovamente la maglia di campionessa europea. Alle spalle della tre volte iridata si sono classificate la danese Annika Langvald e la tedesca Sabine Spitz.
Avvincente la lotta tra gli Under 23 con il podio occupato nelle prime due posizioni da due portacolori della Francia, Victor Koretzky e Titouan Carod, mentre terzo si è classificato lo svizzero Marcel Guerrini. Sina Frei (Svizzera) si è imposta tra le donne Under 23 davanti alla beniamina di casa Jenny Rissveds (Svezia) ed Evie Richards (Gran Bretagna).
Tra gli junior successi di Thomas Bonnet (Francia) e Sophie Wright (Gran Bretagna), mentre nelle prove dell’Eliminator i titoli sono andati allo svedese Emil Linde e all’ucraina Irinya Popova. La squadra tedesca composta da Georg Egger, Niklas Schehl, Sabine Spitz e Ben Zwiehoff ha conquistato il titolo nel Team Relay davanti alla Svizzera (Guerrini, Alin, Neff e Forster) e alla Repubblica Ceca (Vastl, Holec, Skarnitzlova e Cink).