Baciata dal sole anche nella seconda giornata del Bike Festival, Riva del Garda appariva oggi un enorme crocevia per migliaia di persone accomunate da una grande passione, quella per la mountain bike, giunte nel Garda Trentino da ogni parte d’Europa. Chi gareggiava, chi partiva per un’escursione, chi stazionava negli stand dell’enorme Expo, chi si sottoponeva a sedute di yoga, chi semplicemente godeva del bel tempo in riva al lago o in qualche caffè all’aperto. L’invasione dei bikers trasmette voglia d’estate in un Garda Trentino già proiettato verso un’altra stagione da grandi numeri.
La gara-clou della manifestazione, la Rocky Mountain BIKE Marathon, non è venuta meno alle attese regalando un duello serrato tra i grandi favoriti della Ronda Extrema ed una massa di oltre 2.300 agonisti e non, che si sono cimentati con i quattro percorsi. Anche se il campione olimpico Jaroslav Kulhavy, al rientro dal serio infortunio al polso, non ha potuto lottare al vertice, un altro grosso calibro della specialità - lo svizzero Urs Huber - ha colto il successo (90,4 km, tempo 4h17.03.3) nobilitando l’albo d’oro della manifestazione. Con lui sul podio il russo Alexey Medvedev e l’austriaco Hermann Pernsteiner, secondo e terzo rispettivamente. Migliore degli italiani Samuele Porro, settimo.
Fra le donne, la lituana Katazina Sosna (Torpedo Racing) ha centrato il successo nella Ronda Extrema, mentre la Campionessa Europea di Cross Country, la svizzera Jolanda Neff, annunciata al via solo nelle ultimissime ore, ha dominato la Ronda Grande: la prova generale ideale in vista della difesa del titolo continentale a Huskvarna (Svezia) fra sette giorni.
Con spettacolari testa a testa tra dossi e paraboliche, molto seguita anche la gara di pumptrack disputata venerdì sera di fronte alla Rocca di Riva del Garda. Lucia Oetjen e Tomas Slavik, due stelle del 4-Cross, hanno confermato il loro ottimo feeling con il Trentino, essendo già saliti entrambi sul podio lo scorso anno in Val di Sole.
Smaltita la tradizionale febbre del sabato sera con l’Open Night, la giornata conclusiva del 23° Bike Festival proporrà altre emozioni per gli appassionati con la prova di Enduro e lo Junior Trophy dedicato ai più piccoli, oltre ai percorsi guidati sulle e-bike. Le MTB a pedalata assistita hanno guadagnato un posto di rilievo all’interno dell’evento e soprattutto nell’area Expo, riscuotendo un sempre maggiore interesse da parte del pubblico.