Domani a Gaiole in Chianti, in provincia di Siena, saranno oltre 6100 a partecipare a L’Eroica, la cicloturistica d’epoca più amata al mondo che quest’anno taglia il traguardo dei 19 anni e che mostra felice i suoi protagonisti in arrivo da ben 66 Paesi, di tutti i continenti.
Gente speciale, quella de L’Eroica, che passa un anno intero a sognare il momento di prendere il via per un’avventura senza eguali. Si pedala per circa metà viaggio sulle Strade Bianche, patrimonio della provincia di Siena, in uno scenario composto da cipressi secolari, crete e valli che hanno reso celebre Siena in tutto il mondo. Poi i vigneti che regalano vini di assoluta eccellenza, castelli e dimore da favola. Un paesaggio che lascia stupiti chi partecipa a L’Eroica per la prima volta e che continua ad affascinare chi non perde mai l’appuntamento fissato la prima domenica di ottobre.
L’Eroica si concede a tutti, sia a quelli che fanno della bicicletta la loro compagna abituale sia a quelli che la vivono nel tempo libero e che quindi non hanno la possibilità di misurarsi con il percorso più impegnativo. Sono infatti quattro i percorsi a disposizione: 46, 75, 135 e 209 chilometri. Non c’è limite di tempo. Si viaggia in compagnia e ci si ferma per timbrare il Foglio di Viaggio, per scattare una foto ricordo ma soprattutto per assaggiare la ribollita e tutti gli altri prodotti tipici del territorio in uno dei tanti ristori che hanno reso ovunque famosissima L’Eroica. C’è addirittura chi non pedala e raggiunge Gaiole in Chianti proprio per partecipare solo al Tour dei Ristori e vivere così almeno in parte la stessa emozione dei ciclisti vestiti con le maglie di lana e la camera d’aria a tracolla.
Insieme ai ciclisti di tutto il mondo pedaleranno tanti ciclisti famosi; tra i nomi più conosciuti al via: Luciano Berruti, icona del ciclismo vintage, Alessandra Cappellotto, campionessa del mondo 1997, il super campione tedesco Erik Zabel insieme al figlio Rik, l’australiano Brett Lancaster, campione olimpico e mondiale nell’inseguimento a squadre, tantissimi corridori degli anni ’50 e ’60, l’attore Massimo Poggio, il campione di Spagna ‘82 Paolo Rossi,
L’Eroica
lavora per raggiungere risultati sempre più importanti. Questa mattina a
Gaiole in Chianti gli organizzatori di Eroica Britannia, Eroica
Hispania, Eroica California, Eroica Japan, Eroica Primavera e della
stessa L’Eroica hanno presentato alla stampa internazionale le
prospettive del prossimo anno. I valori, che L’Eroica esporta in ogni
angolo del mondo, avranno un seguito di circa 100.000 persone, tra
partecipanti e spettatori. Ad arricchire il calendario 2016 ci sarà
anche un appuntamento inedito in Sud Africa. Dopo Europa, Asia, America
del Nord, L’eroica conquista dunque anche l’immenso ma affascinante
continente africano. Nei prossimi mesi potrebbe concretizzarsi anche il
sogno di un evento Eroica in America del Sud; a quel punto di potrebbe
proprio dire che L’Eroica è un evento “made in Italy” che ha conquistato
davvero tutto il mondo.