Sarà la pista di Verona ad ospitare i campionati europei BMX 2016 che si terranno dall’8 al 10 luglio.
L’importante accordo è stato raggiunto tra i vertici dell’Union Européenne de Cyclisme e i rappresentanti del Team BMX Verona, la società che curerà gli aspetti organizzativi della rassegna continentale.
David Lappartient, presidente dell’Union Européenne de Cyclisme, ha commentato così la scelta: “Non abbiamo avuto alcun dubbio nell’assegnare all’Italia i Campionati Europei BMX 2016; conosciamo bene gli alti standard organizzativi italiani, in modo particolare quelli del Team BMX Verona, società che ha proposto nelle ultime stagioni manifestazioni di alto livello. Ringrazio il Presidente della Federazione Ciclistica Italiana, Renato Di Rocco, che con entusiasmo ha appoggiato e sostenuto la candidatura. Da sempre crediamo nella BMX, disciplina giovane e molto spettacolare che da quando ha fatto il proprio ingresso nel programma olimpico è cresciuta in modo esponenziale e sta continuando a coinvolgere un pubblico sempre più ampio ed appassionato. I Campionati Europei 2016 rappresenteranno per l’Italia e per il territorio di Verona un’importante occasione di promozione e siamo sicuri che i circa 2000 partecipanti, provenienti da ogni parte d’Europa, avranno ben più di un motivo per vivere un’esperienza unica che per di più rappresenterà l’ultimo test in vista dei Giochi Olimpici di Rio de Janeiro”.
Renato Di Rocco, presidente della Federazione Ciclistica Italiana, ha dichiarato: “Con estremo piacere accogliamo l’assegnazione da parte dell’Union Européenne de Cyclisme dei Campionati Europei BMX 2016 a Verona. È il primo importante evento continentale della specialità ospitato in Italia. La scelta premia l’impegno della città per realizzare il primo impianto di standard olimpico nel nostro paese. Un investimento lungimirante, che ci consente di preparare gli atleti azzurri in condizioni ottimali e di ospitare le manifestazioni internazionali più rilevanti del calendario UEC ed UCI. Un valore aggiunto che stimola sia la crescita tecnica e qualitativa del settore al livello assoluto, sia la promozione dell’attività giovanile al livello territoriale”