Nasce la prima La Emilio De Marchi, una corsa non competitiva sulle Strade Bianche dell’Altamarca Trevigiana, riservata a possessori di biciclette fabbricate prima del 1987.
Si parte da Conegliano (Treviso) il 31 maggio 2015 e si ritorna a Conegliano dopo aver percorso circa 90 Km, attraversando i territori dell’Altamarca.
La ciclostorica si compone di un unico percorso, che tocca la zona del Prosecco Superiore di Conegliano Valdobbiadene e attraversa città di valore storico (per la loro rilevanza nella Grande Guerra) come Conegliano, Pieve di Soligo, Follina, Cison di Valmarino, Vittorio Veneto, Colle Umberto e località di forte valenza turistica.
Le origini
Emilio De Marchi, fondatore della marca di abbigliamento De Marchi, è stato un pioniere dell’abbigliamento ciclistico ed un grande appassionato di sport. Nato ad inizio secolo scorso, conobbe Ottavio Bottecchia, Fausto Coppi, Gino Bartali e molti altri campioni. Vide la nascita delle biciclette da competizione, la loro evoluzione e le migliorie tecniche apportate da Tullio Campagnolo. La sua scomparsa coincise con l’ingresso sul mercato delle prime biciclette in fibra di carbonio e con l’inizio dell’esasperazione delle prestazioni atletiche.
La Emilio De Marchi è una corsa cicloturistica vintage che nasce con l’intento di ricordare un periodo romantico del ciclismo, in cui l’atleta era principalmente un uomo e in cui il rapporto con il suo mezzo, spesso imperfetto, passava in secondo piano a favore del carattere e della personalità dell’atleta. Un periodo in cui le grandi corse a tappe si vincevano con distacchi abissali, che consentivano anche, ai veri fuoriclasse, di fermarsi in trattoria.
E’ un’epoca che non tornerà più e che per questo motivo De Marchi vuole ricordare. E’, anche, un omaggio a un uomo semplice, ma di grande passione per uno sport vero, fatto di fatica e di sudore, che non portava guadagni milionari ma, talvolta, poco più di pacche sulle spalle. Un uomo che, quando tutto sembrava perduto, nel bel mezzo della seconda guerra mondiale, trovava il tempo e lo spirito per partecipare a corse in bici in giro per il Veneto, con i suoi ragazzi della Sanfiorese prima e del Conegliano poi.
La Emilio De Marchi, in fondo, è soprattutto questo: una celebrazione dello spirito vero del ciclismo.
Informazioni pratiche sulla corsa
Il testimonial della maratona è l’ex professionista su strada Marzio Bruseghin, che arrivò terzo al Giro d’Italia 2008. Egli parteciperà alla gara indossando abbigliamento De Marchi Vintage e pedalando su una bicicletta Cicli Bottecchia del ’79.
Il ritrovo è il 31 maggio alle ore 7.00 presso il negozio Emporio De Marchi, in via XXIV Maggio, a Conegliano. Lo start della manifestazione sarà dato dal Sindaco di Conegliano.
Il percorso seguirà il seguente itinerario: Conegliano – colli di Conegliano (zona Lago di Pradella) – strada bianca per Corbanese – località Le Mire (dove si trova l’unica salita impegnativa per 3 Km, pendenza media 5%) – discesa verso Refrontolo – misto di percorso in discesa e pianura verso il Molinetto della Croda – leggera salita verso la località Rolle – discesa verso Follina (da visitare l’Abbazia di Follina) – pista ciclabile in leggero falsopiano verso Cison di Valmarino (Castello “Castelbrando” e centro storico ben conservato) – pista ciclabile località Mura e Soller – strada vecchia di Revine (Parco Archeologico Didattico “Livelet” che conserva la ricostruzione di un villaggio palafitticolo) – discesa per Vittorio Veneto – località Meschio – Colle Umberto (patria del campionissimo Ottavio Bottecchia) e, infine, Conegliano.
Durante il percorso sono previste quattro tappe ristoro con prodotti tipici dell’Altamarca Trevigiana grazie all’impegno e all’assistenza di diversi collaboratori di cantine e ristoranti (Cantina Toffoli e Associazione Altamarca, ristorante Andreetta, Villa Marcello, Ristorante Alle Macine), con tappa finale, a Conegliano, per il rinfresco.
L’organizzazione mette a disposizione un’area protetta per le bici, le docce e un servizio di assistenza meccanica durante il percorso della gara con furgone scopa; un’assistenza sanitaria professionale fornita dalla protezione civile di Mareno di Piave, specializzata in soccorso sanitario con medico rianimatore al seguito; il servizio di sicurezza curato dall’associazione Volontari D’ Europa di Farra di Soligo (volontari che godono di esperienza di servizio sulle strade, in quanto poliziotti della stradale o ex-poliziotti in pensione). Essi coordinano anche il servizio staffette in moto dell’associazione moto-staffette Manfè di Sacile.
Le iscrizioni sono aperte. La quota di iscrizione a “La Emilio De Marchi – Strade bianche in Altamarca” è di 30,00 euro.
Per iscriversi: http://www.laemiliodemarchi.com