Passa da Sidi l’inizio della stagione 2015 di Joaquim Rodriguez. Il campione spagnolo del Team Katusha nel pomeriggio di lunedì ha fatto visita al quartier generale Sidi Sport di Maser (Treviso).
Visita di cortesia ma soprattutto un momento di lavoro importante prima di raggiungere i compagni del Team Katusha in Spagna, per il training camp in programma ad Alicante nella località di Calpe. Purito infatti ha effettuato un test di biomeccanica per mettere a punto alcuni dettagli come la posizione in sella sulle nuove biciclette che utilizzerà quest’anno, in gara e in allenamento, e la pedalata. In questo contesto le calzature, che rappresentano il punto di unione tra l’atleta e la bicicletta, assumono una valenza fondamentale.
“Con le calzature Sidi mi trovo benissimo” spiega Joaquim Rodriguez. “Con Dini Signori e tutto lo staff Sidi ho un rapporto splendido. Loro vengono sempre incontro alle mie esigenze e lavoriamo molto bene, con grande sinergia, ormai da tanti anni. Anche nel 2015 utilizzerò le calzature Sidi Wire, il top di gamma della collezione strada Sidi, che mi danno quel giusto mix di rigidità, leggerezze e comfort essenziale per ottenere il massimo della performance ad alti livelli.”
Purito Rodriguez, sempre protagonista nelle grandi corse a tappe, due volte sul podio iridato, vincitore di due edizioni del Giro di Lombardia e per due volte consecutive della classifica UCI World Tour (2012 e 2013), si conferma come uno dei corridori più rappresentativi della scuderia Sidi Sport. La speranza è che il 2015 possa regalare ancora a entrambe le parti grandi soddisfazioni.
“Sarà una stagione lunga e impegnativa. Una parte del team andrà in Argentina per correre il Tour de San Luis. Dopo questa sessione di allenamento in Spagna invece la mia stagione prenderà il via dal medio oriente con il Dubai Tour e il Tour of Oman” spiega Purito. “A seguire i punti fermi saranno la Tirreno-Adriatico, le classiche del nord più adatte alle mie caratteristiche come la Fleche Wallonne e la Liege-Bastogne-Liege per poi guardare ai grandi giri con il Tour e La Vuelta; in seguito penseremo al finale di stagione e valuterò il percorso del mondiale americano di Richmond.”
In allegato le foto della visita con:
- l’arrivo di Purito in Sidi in bicicletta;
- alcune fasi del test;
- il saluto di Dino Signori e la consegna del libro “Dalla Testa ai Piedi”.
For Joaquim Rodriguez the start of the 2015 season kicked off at Sidi. On Monday the Spanish champion from Team Katusha visited the Sidi Sport general headquarters in Maser (Treviso).
The visit was a courtesy call but the rider also had an important job to do before joining his team mates from Team Katusha in Spain for the training camp they’re having in the town of Calpe in Alicante. In fact, Purito underwent a biomechanical test to help sharpen some details like pedal stroke and saddle position on the new bike he will be using this year, both in races and for training. In this context, a rider’s shoes play a fundamentally important role, becoming the element that joins the athlete to the bike.
“I really feel great with Sidi,” explains Joaquim Rodriguez. “I have a fantastic rapport with Dino Signori and the entire Sidi staff. They always meet my demands and we’ve worked well together, with great synergy, for many years. Once again in 2015 I will be using Sidi Wire shoes, the top of the line in the Sidi road collection, which give me the right mix of stiffness, lightness and comfort which are essential in obtaining the most from high level performance.”
Purito Rodriguez has always been a headliner in the major stage races; he has made the World Championship podium twice, won two Giro di Lombardia and for two consecutive years in the UCI World Tour rankings (2012 and 2013) he confirmed himself as one of the most outstanding riders from the Sidi Sport stables. The hope is that 2015 may still bring exciting achievements for both parties.
“Part of the team is going to Argentina to race in the Tour de San Luis. On the other front, after this training session in Spain, my season will get underway in the Middle East with the Dubai Tour and the Tour of Oman,” explains Purito. “Following this we have definite dates set for the Tirreno-Adriatico and the Northern Classics more suited to my skills, like the Fleche Wallonne and the Liege-Bastogne-Liege; then we’ll look forward to the major races with the Tour and La Vuelta; after that we’ll think about the season finale and I will evaluate the American World Championships route in Richmond.”