Definiti i premi per i protagonisti all’ottava edizione de La Carica dei 101, tradizionale appuntamento con la cronoscalata del Muro di Sormano in programma sabato 19 luglio.
Verranno premiati i primi 10 assoluti e i primi 3 di ogni categoria. Al vincitore andrà una Bicicletta Sport Vip Colnago, un vero e proprio gioiello uscito dall’officina del “mago” di Cambiago. Il secondo classificato si aggiudicherà un buono per 2 notti Egeoceano offerto dall’Agenzia Rosso Corallo di Canzo. Il terzo classificato sarà premiato con un week-end per due persone a Forte dei Marmi (Hotel Tarabella): una scelta non casuale nel ricordo di Vincenzo Torriani, al cui nome è intitolato l’annuale Premio internazionale, attribuito ogni anno proprio nella famosa località della Versilia. Al quarto classificato andrà un orologio hip-hop pelle offerto dalla Gioielleria Prina di Canzo; al quinto un casco Mavic offerto da Radaelli Sport; al sesto un premio offerto da Cerutti Foto Ottica; al settimo una confezione di prodotti Diavolina; all’ottavo, al nono e al decimo una confezione di Vini Stefano Farina. L’elenco completo dei premi è disponibile sul sito www.cicloteamcanzo.it.
Inoltre, tra i servizi previsti dagli organizzatori per i partecipanti, la possibilità alla partenza di riscaldamento con biciclette da spinning messe a disposizione dalla palestra New Millennium di Ponte Lambro.
“Un ringraziamento particolare a chi ancora una volta ha creduto nella nostra manifestazione, mettendo a disposizione i premi e i servizi per i protagonisti della Cronoscalata al Muro di Sormano - commenta Marcello Moschera, presidente del Cicloteam Canzo - Ora attendiamo le iscrizioni degli atleti, invitandoli ad provvedere per tempo, visto il numero chiuso a 101 partecipanti”.
Speciale Televallassina
Anche quest’anno Televallassina, emittente storica delle province di Como e Lecco e del Lago di Como, realizzerà uno “speciale” sulla manifestazione, che andrà in onda nei giorni successivi la gara sul canale 110 del digitale terrestre. Gli atleti e il pubblico potranno così rivivere La Carica dei 101 da un’altra angolazione; chi non potrà essere presente sabato 19 luglio avrà comunque modo di assaporare l’atmosfera e le emozioni della gara attraverso le immagini curate da Daniele Ghillioni.
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La data
Quest’anno La Carica dei 101 si disputerà sabato 19 luglio, non più a settembre o a ottobre come nelle passate edizioni; una scelta voluta dagli organizzatori della manifestazione per favorire la più ampia partecipazione degli atleti in un periodo della stagione favorevole dal punto di vista climatico.
Gli organizzatori e i sostenitori
La Carica dei 101 è organizzata dal Ciclo Team Canzo con la collaborazione della Ciclistica Erbese e dello Sci Club Sormano e il supporto tecnico dell’Associazione Cronometristi Como. Ha il patrocinio del Comune di Sormano, della Comunità Montana del Triangolo Lariano e della Federazione Ciclistica Italiana . È sponsorizzata da Trenord , Diavolina e Vini Stefano Farina.
Le iscrizioni
La competizione è aperta a tutti i tesserati FCI e agli enti della Consulta delle seguenti categorie: ELMT, M1, M2, M3, M4, M5, M6, M7, M8 (max 70 anni), Donne (categoria unica). Numero chiuso a 101 partecipanti. La quota di iscrizione è di 10 euro. Si può gareggiare con bici da corsa o mountain-bike, obbligatorio il casco: unico giudice è il cronometro. Per informazioni e iscrizioni: telefono 3287244131 (ore serali), e-mail info@cicloteamcanzo.it. Il regolamento disponibile sul sito www.cicloteamcanzo.it.
Il programma
Il ritrovo è fissato dalle 15.30 alle 17 presso il Municipio di Sormano: il primo corridore scatterà alle 17.30, gli altri lo seguiranno a intervalli di 30 secondi. Tanti i motivi di interesse e di richiamo per i partecipanti: per i debuttanti la sfida di mettersi alla prova su una delle più dure salite entrate a far parte della storia del ciclismo; per chi si è già cimentato negli anni scorsi, il tentativo di sottrarre qualche secondo al proprio primato personale nel tempo di percorrenza; per tutti, il fascino di pedalare sulla mitica erta che ha fatto la storia del Giro di Lombardia. Sul Muro si attende la consueta cornice di tifosi e appassionati, pronti a incitare i corridori.
La storia del Muro
Il Muro di Sormano fu scoperto all’alba degli anni Sessanta da Vincenzo Torriani, l’indimenticato grande patròn che inserì la salita nel tracciato del Giro di Lombardia negli anni 1960, 1961 e 1962, quando lo scalatore vicentino Imerio Massignan si guadagnò l’appellativo di “Re del Muro”. La terribile erta, corta (circa 1.800 metri) ma ripidissima (dagli 827 metri di Sormano si sale ai 1.124 metri della località La Colma, con una pendenza media del 14% e una pendenza massima del 27%), tra il 2005 e il 2006 è stata oggetto di un accurato restauro condotto dal Comune di Sormano e dalla Comunità Montana del Triangolo Lariano grazie a un finanziamento della Regione Lombardia.
L’albo d’oro
Dal 2007 il Muro è il temuto banco di prova dei partecipanti a La Carica dei 101, di anno in anno sempre più avvincente. Questi i vincitori delle passate edizioni con i relativi tempi: Roberto Guidi (2013) 9’27”, Oscar Lazzaroni (2012) 8’31”, Simone Orsucci (2011) 9’13”, Nicola Golinelli (2010) 8’16”, Matteo Cappè (2009) 7’38”, Simone Diviggiano (2008) 8’37”, Stefano Fatone (2007) 8’33”.