Scollinata la metà del circuito con la GF Ercole Baldini, la GF di Gaggio Montano la GF Città di Medicina saranno le prime due tappe della seconda metà del Criterium Individuale UISP 2014. Sono entrambe prove del Giro dell'Appennino Bolognese e Valli di Comacchio, che conta sei granfondo non competitive tutte comprese nel calendario del Criterium.
La GF di Gaggio Montano di domenica 15 giugno, con partenza da Bologna, è organizzata dalla Polisportiva Lame e dalla famiglia di Gianfranco Contri, tre volte Campione del Mondo della 100 km a squadre (1991, 1993 e 1994), una volta della cronocoppie (1992) e medaglia d'argento nella cronosquadre alle olimpiadi di Barcellona del 1992.
Con i suoi percorsi la granfondo celebra e fa rivivere la storica Bologna - Castel d'Aiano, una corsa nazionale per Allievi della FCI organizzata sempre dalla famiglia Contri negli anni settanta e ottanta. Come annunciato, rispetto alla passata edizione sono state introdotte solo lievi varianti nei tratti di fondovalle, mentre le salite sono rimaste praticamente le stesse. Si partirà dalla sede della Polisportiva Lame, in via Vasco de Gama 20 a Bologna, per risalire la valle del Reno fino alle porte di Sasso Marconi da dove si attaccherà la prima breve salita di giornata verso Mongardino. Terminata la veloce discesa a Calderino, chi sceglierà il corto di 45 chilometri girerà a destra sulla strada del ritorno, mentre tutti gli altri inizieranno una lunga e perlopiù dolce salita fino a Cà Bortolani, dove troveranno il primo ristoro. Da qui inizia un lungo tratto ch e alterna salita e discesa che conduce a Bocca dei Ravari. Chi opterà per il medio di 115 chilometri svolterà a destra in direzione di Zocca e dopo alcuni chilometri di falsopiano incontrerà in successione una ripidissima discesa e l'ultima salita - un breve muro - che riporta a Tolè. Da qui si ridiscenderà la valle del Lavino fino a Bologna, con una sosta d'obbligo al ristoro offerto dal ristorante Nuovo Parco dei Ciliegi, gestito da grandi appassionati di ciclismo. Chi invece si cimenterà sul lungo di 160 chilometri a Bocca dei Ravari terrà la sinistra e dopo aver attraversato Castel d'Aiano e scollinato il Passo Brasa raggiungerà Gaggio Montano, dove lo accoglierà il ricco ristoro curato dalla Pro Loco e della comunità locali. Fatto il pieno di energie, ci sarà da conquistare la doppi a Cima Coppi (920 metri) di Querciola e Maserno. Giunti nuovamente a Castel d'Aiano si ritornerà a Bologna sulla stessa via già percorsa dal medio.
Gli accompagnatori potranno cogliere l'occasione per visitare il ricco e vivacissimo centro storico di Bologna, il Mausoleo di Guglielmo Marconi nella vicina Sasso Marconi. Per gli amanti della natura sono da non perdere le Grotte di Labante, tra le più imponenti grotte di travertino italiane, nei pressi di Castel d'Aiano. La zona di Gaggio Montano è famosa per la tradizione legata al castagno e per le vicende della Seconda Guerra Mondiale legate alla Linea Gotica.
Iscriversi costerà 5 euro fino a venerdì 6 giugno; poi 7 euro il sabato e la domenica. Si parte alla francese dalle 6:30 alle 8:30 (fino alle 9:30 per il solo percorso corto).
Una settimana dopo, domenica 22 giugno sarà la volta della GF Città di Medicina. La logistica predisposta dall'ASCD Medicina 1912 è ospitata nella struttura del centro ricreativo di Medicina (Bo), location ideale per capienza, servizi di cucina e disponibilità di parcheggio privato. Gli accompagnatori potranno raggiungere facilmente il centro storico, oppure visitare l'interessantissimo e famoso radiotelescopio Croce del Nord (info su www.centrovisite.ira.inaf.it) così come la vicina Castel S. Pietro Terme.
Tre i percorsi di 63, 97 e 134 chilometri che dalle vallate del Sillaro e del Senio risalgono il versante emiliano dell'Appennino fino ai confini con la Toscana.
Il corto è una piacevole pedalata (454 metri di dislivello) che ha come punto di maggior interesse il bellissimo centro di Dozza con la sua Rocca e i suoi muri dipinti. E il suo ristoro, ovviamente. Il lungo e il medio saliranno invece verso Monghidoro dividendosi in località Bivio Bordona. Da qui i mediofondisti compiranno un anello che si concluderà con la salita a Cima Gesso (con controllo e ristoro) per poi ritornare a Medicina sulla medesima strada dell'andata. Chi sceglierà il lungo incontrerà in successione le tre principali asperità di giornata e cioè l'ascesa al Bivio Raticosa e quelle di Monghidoro e di Villa Sassonero. Le pendenze medie non fanno certo paura ma tutto il tracciato alterna tratti molto facili ad altri più ripidi.
Iscriversi costa 5 euro fino a venerdì 20 giugno; poi 7 euro il sabato e la domenica. La partenza è prevista dalle 6:30 alle 8:30 (fino alle 9:00 per il solo percorso corto).
Per info: www.uisp.it/ciclismo