Si può tifare o no per lui, può essere simpatico o meno, vincerà sì o vincerà no... Vale tutto, ma certo Tadej Pogacar è un corridore unico, animato da una spontaneità che non conosce confini. In un ciclismo esasperato, nel quale ogni minuto di un pretendente alla maglia gialla viene studiato e programmato, lui bello tranquillo va a controllare il Var dei giudici insieme a Jasper Philipsen. Se il belga, ovviamente, è soggetto interessato, lo sloveno ha proprio il fare curioso, di chi è interessato e vuol capire. Guarda, valuta e tace, colto nel gesto dal nostro bravissimo Luca Bettini. Lo ripetiamo, potrà piacere o no, ma anche nelle picccole cose Pogacar è davvero un corridore diverso dagli altri.