La tappa numero 19 con arrivo sulle Tre Cime di Lavaredo ha detto tante cose sugli uomini di classifica: Buitrago ha vinto la tappa, Roglic ha tagliato il traguardo davanti a Thomas e Joao Almeida ha ceduto negli ultimi chilometri.
Tra i corridori soddisfatti per il risultato ottenuto c’è Damiano Caruso, arrivato settimo con un ritardo di 2’09” dal vincitore. «Ho avuto buone sensazioni oggi e quando è partito Roglic sapevo che non avrei potuto seguirlo».
Il siciliano della Bahrain-Victorious ha approfittato della flessione di Dunbar e adesso si trova in quarta posizione ai piedi del podio. In classifica generale Caruso ha un ritardo di 4’11” da Geraint Thomas e di 3’10” da Almeida terzo, con un vantaggio di 42" su Eddie Dunbar.
«Quando sono iniziati gli attacchi tra Thomas e Roglic io sono rimasto indietro e ho continuato ad andare del mio passo. Quando mi sono girato indietro ho visto che si era formato un buco e non c’era nessuno».
Dopo l’arrivo sul Monte Bondone, il siciliano aveva un ritardo 2’50”, poi con l’arrivo ieri in Val di Zoldo il suo ritardo era salito a 3’51”, scivolando così in quinta posizione. La giornata negativa di ieri sembra essere superata e il capitano della Bahrain-Victorious è fiducioso per la cronoscalata di domani. «Dopo aver tagliato il traguardo di oggi, ho pensato che era arrivata anche per me una giornata buona e sono soddisfatto di come è finita la giornata e fiducioso per domani».