Una curiosità sul Gp Lari-Città delle Ciliegie per élite e under 23, che si corre sabato 20 maggio, e in fondo un briciolo di orgoglio dei suoi organizzatori. Il primo vincitore della gara nel 2019 fu il trentino di Rovereto, Davide Bais, protagonista attuale al Giro d’Italia, splendido vincitore sul Gran Sasso e leader della classifica del gran premio della montagna. Chi lo imiterà sabato? Lo schieramento è ampio e variegato per la corsa organizzata dalla Juventus Lari, con 196 iscritti e 33 squadre. Si corre anche per il Memorial Toscano Cappellini e per il 44° Trofeo Alvaro Bacci figura istituzionale ricordata con stima e ammirazione. E qui ci piace ricordare l’opera per tanti anni svolta da Giuliano Tognoni, un decano tra i dirigenti che anche oggi è tra gli organizzatori perignanesi e mai si è tirato indietro per la gara. Non manca la collaborazione del Comune di Casciana Terme-Lari, mentre in gara ci saranno tutti i team Continental nazionali, oltre al V.C. Mendrisio, i messicani della A.R. Monex e i forti sovietici della squadra spagnola PC Baix Ebre.
IL PERCORSO: Ritrovo al Centro Culturale Sandro Pertini a Perignano e partenza alle 13 da Via Gramsci nel centro della località, per i 3 giri iniziali pianeggianti di 9 km quindi il primo passaggio da Lari (zona arrivo) dopo 33 km e mezzo per ripetere per 5 volte un anello di km 20 e 500, transitando da San Ruffino, La Capannina, Perignano e quindi Lari. Infine dopo 136 chilometri inizierà l’ultimo tratto in linea di 26 km con i passaggi da Casciana Alta, Parlascio, Collemontanino e il finale attraverso Ripoli prima dell’arrivo a Lari (Piazza XX Settembre) attorno alle ore 17.