C’è profumo di medaglie in casa azzurra anche in questa quarta giornata dei Campionati Europei di Grenchen. Miriam Vece approda alla finale dei 500 metri con il secondo tempo: l’azzurra ha pedalato in 33.367 contro i 33.115 della fenomenale tedesca Emma Hinze. Stasera le migliori 8 si affronteranno nella finale nella quale tutte ripartono da zero. Giada Capobianchi, alla prima esperienza continentale, ha chiuso con il ventesimo tempo di qualificazione.
Nell’inseguimento individuale femminile Vittoria Guazzini e Martina Alzini si fermano a pochi passi dalla finale: per loro rispettivamente quinto (3.25.454) e sesto tempo (3.28.327) con la toscana che ha fallito la finale per il bronzo per soli 87 centesimi di secondo. Per l’oro correranno la tedesca Franziska Brasse e la britannica Josie Knight, per il bronzo la britannica Anna Morris e la tedesca Mieke Kroger.
Nel torneo dell’omnium buona partenza di Simone Consonni che si è piazzato quinto nello scratch vinto dall’olandese Van Schip e settimo nella tempo race vinta dall’irlandese Murphy.
Una nota: abbiamo assistito probabilmente alla tempo race più veloce di sempre, corsa alla media di 57,785 kmh con il gruppo che si è subito spezzato in due tronconi e i leader che se le sono date di santa ragione. Spettacolo puro.
Dopo le prime due prove, Consonni è quarto con 60 punti, guidano l’olandese Van Schip e lo spagnolo Mora Vedri con 70, poi lo svizzero Thiebaud a 64, quindi alle spalle dell’azzurro ci sono il francese Thomas e il portoghese Matias a 58 e l’inglese Perrett a 56.