Uniformità nell’applicare il regolamento, unione e armonia del gruppo e sempre maggiore preparazione e professionalità, i canoni fondamentali per svolgere il loro compito. Così i giudici di gara della Toscana si sono espressi durante l’annuale Convegno Tecnico svoltosi a Vignole di Quarrata presso la sede della Banca Alta Toscana Credito Cooperativo e organizzato dalla Commissione Regionale presieduta da Sergio Sbrilli, alla presenza del presidente della Commissione Nazionale Gianluca Crocetti. Crocetti ha fatto i complimenti alla Commissione regionale, “i giudici - ha detto – devono essere una famiglia, stare insieme, occorre che ci sia un lavoro di coesione con uno spirito di crescita. I più esperti devono aiutare i giovani e voglio citare quanto è scritto all’ingresso di questo Auditorium che vale anche per noi giudici: “Ogni persona deve dare qualcosa. Ogni generazione deve dare qualcosa per far fare un passo in avanti alla storia. Questa è la determinazione vera”.
Dopo i saluti di Crocetti, quelli di Saverio Metti presidente del Comitato Regionale Toscana (erano presenti anche i due vice presidenti Mauro Renzoni e Davide Fabbri, i consiglieri Federico Micheli e Samanta Cavaldonati, Gianni Cantini per l’ultimo impegno come segretario del Comitato Regionale), di Luciano Talini per il C.P. di Pistoia, del neo Giudice Sportivo Franco Benesperi (ex giudice di gara regionale) che ha chiesto reciproca collaborazione, nel momento in cui inizia il suo lavoro.
Hanno preso la parola il coordinatore della Struttura Tecnica Regionale Emilio Farulli, che ha anticipato alcune disposizioni sulle limitazioni degli iscritti alle gare regionali, mentre Francesco Zingoni ha parlato a nome dei Direttori di Gara e Sicurezza, settore del quale è il coordinatore regionale. I lavori si sono aperti con la relazione sulle norme di casistica Pista e Paraciclismo, relatori Soldian Deda e Sofia Guarducci, quindi le norme di casistica Fuoristrada con relatore Marco D’Isep, e quelle di relative alla Strada, relatori Andrea Marco Malanima, Alessandra Paolini, Filippo Soldi. Da notare che tutti e sei i giovani relatori sono diventati Nazionali nelle settimane scorse superando brillantemente l’esame e le loro relazioni sono state apprezzate da tutti.
Quindi l’intervento del Presidente nazionale Gianluca Crocetti che si è soffermato sulla crescita che c’è stata nel rapporto di collaborazione tra direttori di corsa e giudici, sulla importanza della creazione di gruppi di lavoro, sui rapporti di fine gara da compilare nell’ottica di far crescere le gare sotto l’aspetto organizzativo, ed infine dell’importanza di decisioni uniformi. E’ toccato poi al presidente Regionale Sergio Sbrilli relazionare sull’attività della Commissione (della quale fanno parte anche Federica Occhini e Simone Lamanda) nel 2022 e la programmazione relativa all’anno in corso. Nel 2022 sono stati 77 i giudici tesserati dei quali 55 in ruolo, con 1006 designazioni.
Sbrilli ha parlato dei buoni rapporti intercorsi con le varie Commissioni del Comitato Regionale, con qualche criticità nel settore fuoristrada. Ha ringraziato il giudice sportivo che si è dimesso per ragioni di lavoro, l’avv. Luca Menichetti con il quale c’è stato sempre un ottimo rapporto e confronto, che si è augurato possa ripetersi anche con il nuovo Giudice Sportivo, Benesperi. Sono stati quindi presentati i 6 nuovi giudici di gara regionali che hanno superato l’esame a metà gennaio a Bologna i quali, insieme ai nuovi 6 giudici nazionali, sono stati premiati dalla commissione regionale. Riconoscimenti anche per Francesca Mannori da parte della Commissione Regionale e di Maurizio Colligiani, giudice e organizzatore del Raduno che di Santa Lucia alla Castellina, Centro Spirituale della Federciclismo, per Gianluca Crocetti, e Federica Occhini, per la dedizione e passione espressa da quest’ultima nel preparare i nuovi giudici regionali e nazionali. Infine i premi relativi ai Memorial Giancarlo Vichi e Angelo Pardini nel ricordo dei due indimenticabili giudici regionali, che sono stati assegnati a Alessio Gironi e Marcello Occhini. Infine il pranzo presso l’Albergo Ristorante San Pietro a Olmi di Quarrata, concluso con un brindisi augurale alla nuova stagione che bussa alle porte.