E’ tantissimo il pubblico che oggi a Bergamo è arrivato per salutare Vincenzo Nibali, al via della sua ultima corsa. Il siciliano oggi saluterà il mondo del ciclismo, chiudendo una carriera che fino ad oggi lo ha visto vincitore tagliare per primo il traguardo 52 volte. Lo Squalo dello Stretto durante la tappa del Giro d’Italia con arrivo a Messina aveva dato l’annuncio del suo ritiro a fine stagione e oggi, con grande emozione, è arrivato il momento di salutare il mondo delle corse.
«Voglio essere presente nel finale e spero di avere anche la forza di provare a fare la gara – ha detto Nibali a Bergamo prima del via della gara -. Quello che abbiamo fatto durante la settimana è senza dubbio un segnale positivo per me. Posso dire che tutti i corridori che abbiamo visto correre in questi giorni stanno bene e oggi non sarà facile per nessuno».
Insieme a Vincenzo Nibali oggi un altro corridore dirà addio al ciclismo professionistico: si tratta di Alejandro Valverde, che dopo 20 di carriera oggi correrà per l’ultima volta. «Le emozioni sono forti ma resterò concentrato sulla gara – ha proseguito Nibali -. A Bergamo la gente è tantissima e questo fa veramente piacere e immagino che la stessa cosa la proverò quando sarò arrivato a Como. E’ difficile spiegare le emozioni di quando ha vinto questa gara, perché è sempre stata una gara difficile e dura. Con il Lombardia ho un rapporto speciale: l’ho conquistata per due volte e ho fatto anche dei buoni piazzamenti. Oggi con me ci sarà anche Alejandro Valverde che terminerà la sua carriera, sicuramente meravigliosa. È bello finire insieme la nostra avventura nel ciclismo agonistico».
Vincenzo Nibali ha assicurato che oggi in gara ci sarà battaglia, ma che fuori dalle corse i rapporti tra corridori sono sempre buoni e che in gruppo le amicizie non mancano. «Saremo in tanti a darci battaglia in gara oggi, ma bisogna ricordare che fuori delle corse siamo tutti grandi amici. Come ho detto, sono molto concentrato su quello che faremo oggi, quindi sto cercando di rimanere concentrato e poi magari dopo il traguardo, questa sera oppure domani, avrò modo di realizzare tutto. L’affetto del pubblico non manca e si è fatto già sentire. Per quanto riguarda le mie vittorie è difficile ricordarne una più bella delle altre: ogni mia vittoria è sempre stata speciale e le ricordo tutte con grande emozione quindi è difficile indicarne una».
Infine una promessa per la gara: «Posso dire che in momento non mi sento ancora un ex c’è questa corsa da fare, chiaramente vorrei uscire da protagonista e sono convinto che anche Alejandro voglia fare la stessa cosa: sono certo che entrambi daremo il meglio».