Marco Haller mette la sua firma sulla Bemer Classic ad Amburgo giocando d'astuzia e beffando Wout Van Aert per un'azione che per questo vale doppio.
Proprio Van Aert, al rientro alle corse dopo il Tour de France, ha porta via l’azione sull’ultimo passaggio sul Waseberg con Haller e Konrad della Bora, Narvaez (Ineos) e Hermans (Intermarché). Al loro inseguimento era uscito un terzetto con Viviani e Bettiol, ma la loro azione non è stata premiata e sono stati ripresi dal plotone, o meglio da quel che restava del plotone dopo una caduta che a 29 dal traguardo ha coinvolto una ventina di corridori tra i quali Ewan, Bauhaus, Laporte, Jakobsen e Kristoff.
In superorità numerica, la Bora Hansgrohe ha deciso di giocarsi tutto in volata con Patrick Kinrad che ha tirato praticamente fino ai 200 metri quando Marco Haller ha sorpreso Wout Van Aert, scattando sulla destra quando la strada tirava verso sinistra, lo ha superato guadagandoli quei metri che gli hanno permesso di conquistare il trionfo.
Haller è piombato quindi sul traguardo centrando la più importante delle sue sei vittorie in carriera, con Van Aert che è arrivato secondo superando Hermans al fotofinish, con Narvaez quarto e Konrad quinto.
Miglior italiano di giornata Matteo Trentin che ha chiuso al 12esimoposto, poi Scaroni sedicesimo, Bettiol diciassettesimo e Viviani 25esimo.
ORDINE D'ARRIVO
1. HALLER Marco (BORA - hansgrohe) in 4:37:23
2. VAN AERT Wout (Jumbo-Visma)
3. HERMANS Quinten (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux)
4. NARVÁEZ Jhonatan (INEOS Grenadiers)
5. KONRAD Patrick (BORA - hansgrohe) a 0:04
6. PHILIPSEN Jasper (Alpecin-Deceuninck) a 0:10
7. BAUHAUS Phil (Bahrain - Victorious)
8. HOFSTETTER Hugo (Team Arkéa Samsic)
9. KANTER Max (Movistar Team)
10. KRISTOFF Alexander (Intermarché - Wanty - Gobert Matériaux)