È stata una delle protagoniste della stagione del ciclismo femminile, su Pista e su strada, in Italia ma anche a livello continentale e mondiale. Comasca di Cabiate, Valentina Basilico, Junior tesserata per il Racconigi Cycling Team, in questo 2021 ha conquistato il titolo di campionessa europea nella specialità dello Scratch sulla pista olandese di Apeldoorn e – dopo una quindicina di giorni – ha dimostrato una invidiabile continuità di rendimento durante la rassegna iridata del Cairo mettendosi al collo una medaglia d’argento (Corsa a Punti,ndr) e tre bronzi (Con Fiorin, Paccalini e Bacchettini nella Velocità a Squadre, nell’ Omnium e anche nello Scratch). Ad impreziosire ancor più una stagione di alto livello ci sono anche due titoli italiani (Omnium e Scratch, ndr) e diversi piazzamenti su strada.
Valentina, puoi essere soddisfatta del tuo 2021 sportivo.
«Lo sono, credo di meritarmi un 8 “in pagella”. Ho qualche rimpianto perché mi è sfuggita la vittoria su strada ma anche la consapevolezza che io e le mie compagne del Racconigi Cycling Team ci siamo messe in mostra e complessivamente la stagione è andata bene».
In Pista ti sei regalata tante soddisfazioni, soprattutto con la maglia azzurra. Il momento più bello?
«La vittoria all’Europeo è stata bellissima, ma salire sul podio al Mondiale non è da meno. In tutte e due le situazioni ho provato forti emozioni: in Olanda ho percepito da subito una bella atmosfera al Velodromo; poi, un po’ inaspettata, è arrivata la vittoria che mi ha riempita di gioia. Al Cairo credo di aver dimostrato di essere a un buon livello internazionale»
La gara che preferisci?
«La Madison, è una prova che mi piace davvero tanto. È bella e al tempo stesso complessa da interpretare, ci sono molte cose a cui bisogna prestare attenzione e molto “traffico” in pista. Con Sara (Fiorin ndr) mi trovo bene, assieme agli Europei e ai Mondiali abbiamo sfiorato il podio (anticipate sempre di un solo punto e sempre dalla coppia dei Paesi Bassi, ndr). Vogliamo migliorare in futuro».
Come ti concentri per affrontare le prove?
«Scherzando con le altre ragazze. Prima delle gare sento molto la pressione e quindi cerco di distogliere l’attenzione parlando e ridendo con le mie compagne. Quando poi c’è da salire in bici sto concentrata sul mio obiettivo».
Come hai festeggiato l’Europeo e le medaglie Mondiali?
«Ero molto impegnata in quel periodo e quindi ho festeggiato solo con la famiglia e un po’ di amici. In paese mi hanno preparato dei cartelloni e ho ricevuto tantissimi complimenti, è stato bellissimo. Ora che gli impegni sono meno e la stagione e finita sarebbe bello fare una festa vera».
Le azzurre e gli azzurri del ciclismo sono sempre protagonisti negli eventi internazionali importanti. Quale è il punto di forza della Nazionale secondo te?
«La preparazione e l’esperienza dei tecnici, credo che questa sia davvero la cosa che fa la differenza. Le indicazioni e i consigli dello staff ci consentono di correre da protagoniste e ottenere grandi risultati».
Scendiamo di Pista e andiamo sulla strada.
«Come ti dicevo mi è mancata la vittoria, se fossi stata un po’ più scaltra in alcune situazioni, forse l’avrei centrata. Sono comunque soddisfatta. A livello personale ho ottenuto quattro secondi posti, due dei quali nelle gare organizzate dal Racconigi Cycling Team, la mia squadra. Sono soddisfatta anche per il team: con le mie compagne siamo molto unite e sono felice che tutta la squadra si sia messa in mostra». (Da segnalare che oltre a Valentina anche Matilde Ceriello ha vestito la maglia dell’Italia in questa stagione, ndr)
Calato il sipario sulla stagione 2021, per te così ricca di soddisfazioni, c’è qualcuno che vuoi ringraziare in maniera particolare?
«Devo ringraziare tante persone, in particolare però il Racconigi Cycling Team, il Team Manager Claudio, la figlia Camilla e tutta la famiglia Vassallo».
Dopo una annata agonistica intensa e ricca di soddisfazioni ottenute con le maglie della Nazionale e del Racconigi Cycling Team, Valentina si sta concedendo un po’ di meritato relax senza trascurare – ci assicura – lo studio (frequenta il quinto anno del Liceo Scientifico Sportivo, ndr). I prossimi mesi per la giovane comasca saranno importanti a scuola ed anche in bici: nella stagione 2022 approderà nella massima categoria del ciclismo femminile e la vedremo in gruppo con la maglia della BePink, così come dichiarato nei giorni scorsi dal suo futuro tecnico Sigrid Corneo.