Dopo che al primo intermedio aveva 30" sul primo degli avversari, cioè Mattia Cattaneo, ci si immaginava già l'arrivo in parata di Filippo Ganna in Piazza del Popolo a Faenza nella prova a cronometro dei Campionati Italiani. Il piemontese invece è calato alla distanza, ha perso brillantezza e potenza, e alla fine ha chiuso addirittura 4°, fuori dal podio, dovendo cedere la maglia tricolore all'amico Matteo Sobrero.
«Ho subito il caldo, non riuscivo a spingere come avrei voluto, e non è la prima volta che mi succede ai Campionati Italiani - spiega il corridore della Ineos Grenadiers rabbuiato -. All'inizio mi sentivo bene, poi in salita ho cominciato ad accusare fortemente la fatica e non riuscivo più a spingere. Peccato, ma è andata così. Sto facendo una preparazione mirata per la pista, devo metabolizzare il lavoro come d'altronde era successo al Giro di Romandia. Sobrero era andato fortissimo al Giro di Slovenia, quindi non mi ha sorpreso la sua performance».
Sebbene il percorso fosse vallonato, quindi non perfetto per le sue caratteristiche, Pippo non cerca scuse: «Alle Olimpiadi il percorso sarà così, quindi sarà meglio lavorare e farsi trovare pronti».