Questa mattina al Teatro Comunale di Cesenatico si è alzato il sipario sulla 44a edizione del Giro d'Italia Giovani Under 23. Marco Selleri e Marco Pavarini, con l'aiuto tecnico di Davide Cassani, hanno illustrato il percorso sul quale i migliori 176 dilettanti a livello internazionale si sfideranno dal 3 al 12 giugno 2021.
Queste le tappe:
1. Cesenatico – Riccione 144 km per velocisti
2. Riccione – Imola 138,3 km per finisseur (passaggio sulla salita "mondiale" della Gallisterna)
3. Cesenatico – Cesenatico 132,5 km
4. Sorbolo Mezzani – Guastalla 25,4 km di cronometro individuale completamente pianeggiante
5. Fanano – Sestola 142 km e 2.500 mt di dislivello
6. Bonferraro di Sorgà - San Pellegrino Terme 176 km (tappa più lunga) e 1.700 mt di dislivello
7. Sondrio – Lanzada Diga di Campo Moro 119,4 km e 3.100 mt di dislivello (la salita finale misura 27 km)
8. Aprica – Andalo 115,5 km e 2.300 mt di dislivello
9. Cavalese – Nevegal 167,1 km e 3.100 mt di dislivello tappa regina (alta montagna)
10. San Vito al Tagliamento – Castelfranco Veneto 162,7 km e 1.200 mt di dislivello (tappa del prosecco)
Non ha voluto mancare al battesimo della corsa rosa il neo presidente della FCI Cordiano Dagnoni che ha applaudito il lavoro di ExtraGiro e della Nuova Ciclistica Placci: «Il Giro U23 è rinato da una idea del nostro CT Cassani ed è diventato un fiore all'occhiello grazie a un gruppo organizzativo di grande qualità, che ha dimostrato tutto il suo valore allestendo in tempo record i mondiali di Imola2020. È una manifestazione unanimamente apprezzata, di cui come FCI siamo orgogliosi».
Da remoto sono intervenuti Giammaria Manghi, capo di gabinetto della presidenza dell'Emilia Romagna: «La nostra regione crede da sempre nello sport e ancor di più in questo periodo difficile a causa della pandemia. Da noi il ciclismo è di casa, oltre a questa bellissima manifestazione il mese prossimo ospiteremo 4 tappe del Giro d'Italia dei professionisti, più le principali prove del Campionato Italiano a giugno», e Maurizio Rossini, amministratore unico di Trentino Marketing: «Anche il nostro terriorio ha sposato questo progetto fin dagli albori. Il Trentino ha un legame con lo sport e il ciclismo in particolare speciale, sosteniamo tante gare giovanili perchè il ciclismo porta con sè valori importanti per la nostra comunità: passione, tenacia, onestà. È un modo di presentarci al mondo, visto che i nostri meravigliosi panorami arrivano ovunque grazie alla Rai. Ora siamo impegnati con il Tour of The Alps, poi ci aspettano il Giro, i mondiali di mtb in Val di Sole e gli Europei di Trento a inizio settembre».
Alessandro Spada, presidente del CR Emilia-Romagna, ha portato i suoi saluti così come il Sindaco di Cesenatico Matteo Gozzoli che ha ricordato come la stagione della città del Pirata di solito iniziava con la Nove Colli, quest'anno invece lo farà con la corsa rosa baby che nel '92 fu vinta da Marco Pantani. Un plauso al coraggio e all'impegno degli organizzatori è stato formulato anche da Gianfranco Sanchi in rappresentanza del comune di Riccione, dal sindaco di Sestola Marco Bonucchi e dal sindaco di Sorbolo Mezzani Nicola Cesari, che ha sottolineato come la lunga cronometro in programma il 7 giugno attraverserà la ciclabile della food valley.
Pavarini, Selleri e il loro staff sono gratificati dai risultati degli atleti che stanno crescendo per merito della loro corsa e si stanno affermando anno dopo anno nella massima categoria così come dai territori che credono nel progetto attraverso il quale a loro volta puntano a rilanciarsi come hanno confermato l'Assessore allo sport di Sondrio Michele Diasio, il Direttore del Consorzio Turistico della Valtellina Pierluigi Negri, Enrico De Bona del comitato organizzatore della tappa con arrivo al Nevegal, il sindaco di San Vito al Tagliamento Antico Di Bisceglie e il primo cittadino di Andalo Alberto Perli.
Sei le maglie Alè in palio per i nuovi Tom Pidcock: quella rosa della classifica generale promossa da Enel, quella verde per il miglior scalatore (Capitelli), quella rossa riservata alla classifica a punti (Work Service), quella blu dell'Intergiro (GLS), quella bianca per i giovani (AIDO) e quella multicolore (ENIT) per la classifica combinata. BPER Banca permetterà ai ciclisti Under13 di presenziare alle tappe e ammirare da vicino i campioni di domani. Non c'è miglior modo per innamorarsi del ciclismo che guardando da vicino l'appassionante caccia alla maglia rosa.