Se vi piacciono i telai classici e avete il pallino per i prodotti leggeri, con la nuova Pedemonte Aurata RS non solo troverete la vostra anima gemella ma avrete l’opportunità di migliorare i vostri tempi in salita e in discesa e lo farete con una naturalezza sorprendente. La linea RS è una collezione esclusiva che rappresenta al meglio la ricercatezza e la qualità di questo marchio genovese.
La prima volta lascia il segno
Mi è bastata una salita di 3 km, probabilmente quella che conosco di più perché la percorro regolarmente uscendo di casa, per comprendere le enormi potenzialità di questa Aurata RS, un telaio leggerissimo che sfiora i 699 grammi e riesce a regalare un’esperienza di guida totale. Con il tempo e i vari test su strada ho capito che ogni telaio super-leggero scopre il fianco a determinati punti deboli, spesso legati a doppio nodo al forte risparmio di peso, ma quello che è certo è che Pedemonte ha trovato la ricetta giusta per offrire rigidità, elasticità, leggerezza e affidabilità. Nell’intero processo produttivo della linea RS il noto artigiano genovese concentra tutta l’esperienza maturata in 30 anni di lavoro con la fibra di carbonio e il risultato è spettacolare.
Qui c’è il meglio che si possa desiderare
Per creare Aurata RS Pedemonte utilizza la fibra di carbonio T1100G con resina epossidiche altamente tecnicizzata per potenziare ulteriormente le fasciature con tempi di cottura nettamente più alti rispetto alla norma. Ah, dimenticavo, Aurata RS è un prodotto sartoriale e, come tutte le bici nel listino Pedemonte, viene prodotto esclusivamente su misura.
Essenziale, elegante e classico, questo telaio in fibra di carbonio porta nel 2020 la sontuosità dei gloriosi telai in acciaio. Il segreto di tanto equilibrio tra rigidità ed elasticità è da cercarsi certamente nella lavorazione del telaio e soprattutto nella tecnologia IWS ( qui i dettagli della lavorazione ) che consente a questo tube-to-tube su misura di ottenere valori di rigidità e compattezza incredibili prendendo le migliori caratteristiche tipiche dei telai monoscocca. La grafica è essenziale ed è giocata su un vago accento di luce attirato dalla vernice nera lucida mentre sullo sfondo domina la fibra di carbonio. La bandiera di San Giorgio tanto cara a Pedemonte ora vede il nero al posto del rosso ed è posta come al solito suoi foderi bassi, ma tutta l’appartenenza del marchio al territorio si ritrova con chiarezza anche nell’etichetta posta appena sopra il movimento centrale.
Su misura? Sì o no?
Trovo superfluo sottolinearlo, ma vi ricordo che pedalare su un prodotto su misura migliora a 360° la vostra esperienza e vi mette nella migliore posizione per rendere al massimo. Non ci sono limiti di taglia e tutte le giunzioni strutturalmente importanti godono di una tenacia e di una resistenza torsionale pazzesca. Il programma Pedemonte vi mette a disposizione un biomeccanico direttamente in azienda e questo è il modo migliore per avviare un rapporto di fiducia con il produttore e ottenere un prodotto poi calibrato sulla più precisa rilevazione delle quote antropometriche. Il carbonio a vista e lo speciale effetto ottenuto su movimento centrale, sterzo e tubo piantone ripaga totalmente sotto il profilo estetico offrendo a questa Aurata RS un aspetto crudo e corsaiolo. Ora, una volta messo tutto in ordine, è l’artigiano Pedemonte a limare e togliere peso posizionando strati di fibra unidirezionali solo dove servono e lasciare in vista la trama millimetrica del carbonio su foderi bassi, tubo obliquo, tubo orizzontale e tubo verticale. Il telaio dell’Aurata RS disc che vedete in foto ( è disponibile anche in versione caliper ) ha perni passanti, tubo di sterzo conico da 1” 1/8 1” 1/2, passaggio dei cavi interno, un movimento centrale 386 Press-fit e si abbina ad una forcella da 300 grammi scarsi. Il reggisella in carbonio da 27,2mm e un collarino tradizionale si allineano pienamente alla volontà del produttore di perfezionare un modello classico a tutti gli effetti e molto semplice per quanto riguarda le operazioni di manutenzione.
Leggera sì, ma guidabile e precisa.
Aurata RS corre sui binari e non sgarra di un centimetro anche ad alte velocità. Non ho mai provato un telaio super leggero in grado di comportarsi così bene ovunque come lei, soprattutto per l’alta qualità del comfort offerto. In sella tutto viene naturale e migliorarsi con questo telaio è una cosa naturale. In discesa mostra una muscolatura tipica di una bici aero mente in salita, gambe permettendo, vola! Basta avviarla per sentirla scappare da sotto il sedere e nei rilanci è strepitosa, merito di un movimento centrale rigido e dei foderi bassi, asimmetrici e più lunghi del normale. I foderi alti del triangolo posteriore sono sottili, eleganti e affilati ma flettono il giusto per limitare la rigidità verticale. In frenata è sempre molto composta mentre sullo sconnesso non sono mai rilevabili i saltellamenti tipici dei telai leggeri, sempre troppo nervosi. Se siete passisti veloci con il vizietto della salita la amerete, ma se siete scalatori veri e propri non potrete più farne a meno.
Cambia il montaggio ma il risultato è sempre strepitoso
La clearance è ottima e consente il montaggio di pneumatici da 28c, anche se la migliore configurazione la ho trovata con le 25c. Nel corso della stagione solo il gruppo Campagnolo Chorus 12 mov è rimasto invariato, tutto il resto è stato alternato per i vari test. Nell’ultima configurazione troviamo ruote Campagnolo Bora WTO33, manubrio FSA K-force, pipa FSA SL-K, copertoni P ZERO™ Race SL TLR, pedali Garmin Vector e sella Prologo Scartch M5. È proprio con ruote di medio/basso profilo che Aurata RS offre il meglio ed è stato così anche con le URSUS TC37, ottime per quanto riguarda scorrevolezza leggerezza.
La stessa gallery è una piccola storia che verde la nostra Aurata RS presente in diverse configurazioni. Detto come va detto, con un telaio così prestazionale varrebbe la pena di puntare su componenti ultra-leggeri e non è detto che nel proseguo della stagione questo non possa accadere. Il valore di rigidità di 132N/M mette in chiaro subito una cosa, Aurata RS Superleggera è si un peso piuma ma ha forza e tenacia da vendere. So che è molto più facile spingersi verso marchi più noti e prodotti certamente più commerciali, ma nessun prodotto industriale potrà mai offrirvi quello che può darvi un prodotto su misura come questa Aurata RS Superleggera. Godetevela su strada e custoditela in una bella cover Velosock una volta a casa, le opere d’arte vanno mostrate nel momento giusto.
Per costi e info vi rimando al sito www.pedemonte.bike