Partenza del Tour of the Alps, Michele c'è. Anche nei pensieri e nelle parole di Giuseppe Martinelli, direttore sportivo della Astana.
«Del Michele corridore sappiamo tutto - spiega il tecnico bresciano a tuttobiciweb - ma del Michele uomo ci sarebbero da scrivere pagine e pagine, tutte indimenticabili e tutte speciali. Insieme a lui ho vissuto anni straordinari, ricordo che in quel Giro del Trentino ci aveva regalato la prima vittoria della stagione e stavamo progettando un grande Giro d'Italia. Ci manca, Michele, ci manca tanto. E purtroppo dal giorno della sua scomparsa non è cambiato nulla sulle strade, c'è sempre più gente che guida distrattamente e non rispetta chi pedala, per professione o per passione. Con Michele avevamo anche tante idee per il futuro del ciclismo, aveva sempre intuizioni per migliorare il nostro mondo, per renderlo diverso. E lo faceva con allegria, con grande allegria. Michele...».
Nell'allegato potete ascoltare l'intervista realizzata a Kufstein