Dopo la vittoria di Evenepoel nella Figueira Champions Classic, ancora grande ciclismo sulle strade del Porrtogallo con l’edizione numero 50 della Volta ao Algarve. Si tratta di un classico appuntamento dell’inizio stagione, ua delle prime corse a tappe che propongono arrivi in salita e una tappa a cronometro. Sono 752,9 i chilometri complessivi da con un dislivello positivo di 14.455 metri.
Si parte domani con una frazione che supera i 200 chlometri ma non dovrebbe sfuggire la volata alle ruote veloci sul traguardo di Lagos.
La seconda tappa cambia lo scenario grazie all’arrivo in vetta all’Alto da Fóia: negli ultimi 35 chilometri ci sono tre salite con quella che porta all’arrivo lunga 7,2 chilometri e decisamente impegnativa.
Nella terza tappa, probabil un nuovo arrivo in volata a Tavira e poi sabato grande appuntamento ad Albufeira con una crono di 22,2 chilometri piuttosto impegnativi.
Infine domenica chiusura ancora in salita con la tappa che porta da Faro all’Alto do Malhão, tradizonale traguardo finale della corsa portoghese. Tre Gpm di terza categoria precederanno i due passaggi sul Malhao, salita di 2.600 al 9,23%: primo passaggio a 24 chilometri dalla conclusione.
I PIU’ ATTESI
Tra i corridori più attesi, ognuno per le sue carrateristiche, naturalmente Remco Evenepoel, poi i colombiani Dani Martinez e Sergio Higuita della Bora, gli italiani Scaroni e Velasco della Astana, Rui Costa e Honoré della EF, il britannico Pidcock della Ineos e il suo connazionale Geoghegan Hart della Lidl Trek, il belga Van Aert della Visma affiancato da Kuss e Benoot. E poi i grandi delle sfide a cronometro come Kung, Bissegger, Ganna e ruote veloci come quella di Arnaud Demare.
LE TAPPE
14.2 - Tappa 1: Portimão – Lagos (200,8 km)
15.2 - Tappa 2: Lagoa – Alto da Fóia (171,9 km)
16.2 - Tappa 3: Vila Real de Santo António– Tavira (192,2 km)
17.2 - Tappa 4: Albufeira – Albufeira (22,2 km – cronometro)
18.2 - Tappa 5: Faro – Alto do Malhão (165,8 km)