Venerdì 15 dicembre alle ore 21 e domenica prossima 17 dicembre alle ore 17 si vivranno moment insoliti con il ciclismo al Teatro Magnolfi di via Gobetti a Prato. Il Circolo “I Risorti” de La Querce con il patrocinio del Comune di Prato e la collaborazione di Lenzi Bike, presenta “Padri di Biciclette”, letture tratte dal libro “Le Ruote non sono sempre rotonde” (editore Aletti) scritto dal dottor Paolo Raugei, medico del Team Corratec Selle Italia e grande appassionato di ciclismo oltreché apprezzato professionista.
L’anno scorso Raugei assieme al collega e amico Emilio Magni (medico del Team Astana e per tanti anni vicino a Vincenzo Nibali) organizzò la cronoscalata dei campioni da Figline di Prato alla Collina pratese, presenti Nibali, Visconti, Fondriest, Tafi, Casagrande, Alberati.
Lo spettacolo teatrale realizzato con il testo del suo ultimo libro, ha come voce narrante Alessia Bresci, una brava attrice allieva di Pamela Villoresi, mentre le musiche originali sono state composte ed eseguite dal vivo da Carlotta Vettori, una delle più importanti flautiste jazz d’Italia e accompagnate da un ottimo video curato da Dimitri Chechi. L’argomento è essenzialmente ciclistico, legato soprattutto alle emozioni nel mndo delle due ruote, con storie particolari, racconti e poesie tratte dal libro che ha ottenuto recentemente un importante riconoscimento come il Premio Quasimodo.
Paolo Raugei è il medico dell’Ospedale Santo Stefanoche seguirà il Team Corratec al Giro d’Italia. E’ stato richiesto dalla Società Toscana Factory Team, affiliata alla Federazione Ciclistica Italiana che gestisce la squadra professionistica, come medico di riferimento, per i requisiti e le competenze specifiche conseguite.
L’Azienda USL Toscana Centro ha stipulato con la Società Toscana Factory Team un’apposita convenzione per l’attività di assistenza medica prestata durante il Giro d’Italia che si svolgerà dal 6 al 28 maggio 2023.
Paolo Raugei è un medico della struttura di Cardiologia del Santo Stefano diretta dal dottor Francesco Bellandi, è specializzato in chirurgia vascolare e da tempo si occupa anche di angiologia applicata allo sport e al mondo del ciclismo.