L'annunio di una squadra che chiude i battenti non è mai una bella notizia per il mondo del ciclismo, quale che sia la nazionalità e la categoria del team. Se poi a chiudere è un ProTeam, seppur piccolo, la notizia è ancora più triste. L'annuncio arriva dalla Nuova Zelanda e a chiudere i battenti è la Bolton Equities Black Spoke.
Scott Guyton, direttore generale della formazione oceanica, ha scritto un messaggio sul sito e sui social del team: «Tutte le cose belle prima o poi finiscono e, sfortunatamente, Black Spoke non fa eccezione. Sono rattristato nell’annunciare che non siamo stati in grado di garantire gli sponsor richiesti per la stagione 2024 e Black Spoke si concluderà alla fine di quest’anno.
Negli ultimi quattro anni, sia io che Vanessa siamo stati immensi orgogliosi dei risultati ottenuti dalla squadra. Ci consideriamo fortunati di aver avuto l’opportunità di guidare tutti coloro che sono coinvolti in questo straordinario team. È un finale agrodolce, poiché abbiamo stabilito qualcosa di veramente significativo e unico. Black Spoke ha innegabilmente lasciato un segno nella storia del ciclismo neozelandese.
Le prestazioni della squadra hanno superato i nostri sogni più alti. Siamo orgogliosi di dire che abbiamo preso una squadra di ciclisti neozelandesi e li abbiamo portati a correre in alcune delle gare più difficili d'Europa contro le squadre più grandi del pianeta e, dopo aver trovato il nostro posto, siamo riusciti a brillare. Ora le squadre del World Tour conoscono Black Spoke, i commentatori ciclistici conoscono Black Spoke, i fan europei conoscono Black Spoke.
Gestire questo team è stato uno dei progetti più impegnativi che abbiamo mai intrapreso. I puri requisiti logistici e la natura imprevedibile di questo sport hanno reso questo viaggio dinamico e, a volte, incredibilmente impegnativo. Gestire la miriade di parti in movimento – 20 corridori, 10 dipendenti, numerosi veicoli, un pullman della squadra, camion, biciclette, ruote e attrezzature costantemente in movimento in tutta Europa – ci ha sicuramente messo alla prova. Abbiamo avuto la fortuna di avere il supporto di uno staff straordinario e dedicato in Europa che ha lavorato incessantemente per garantire il successo e il buon funzionamento del team.
Vorrei ringraziare tutto lo staff nel corso degli anni con un riconoscimento speciale a William Green e Franky Van Haesebroucke per la loro passione, impegno e le innumerevoli ore trascorse a pianificare con noi. Tuttavia, gli ultimi quattro anni non sarebbero stati possibili senza il sostegno finanziario e la passione di Murray e Talei Bolton. Murray e Talei, cosa posso dire? Grazie sembra poco per quello che avete fatto. Siete tra le persone più generose e motivate che abbia mai incontrato. Il vostro costante impegno nei confronti di Black Spoke non ha solo plasmato le carriere, ma ha anche lasciato una traccia duratura nel panorama ciclistico in Nuova Zelanda.
Avete fornito preziose opportunità ai ciclisti neozelandesi di brillare sulla scena internazionale. Mentre il team saluta, è essenziale riconoscere gli incredibili contributi forniti da tutti i soggetti coinvolti. I corridori, lo staff, Murray & Talei, Bolton Equities, i nostri partner e sostenitori hanno tutti svolto un ruolo fondamentale nel viaggio di Black Spoke. Anche se questo messaggio segna la conclusione di Black Spoke, la mia speranza è che l’eredità che lascia continuerà a ispirare e motivare la comunità ciclistica in Nuova Zelanda e oltre. L’impatto che ha avuto sullo sport e le opportunità che ha offerto ai ciclisti neozelandesi di brillare sulla scena mondiale sono una testimonianza della visione e dell’impegno di tutti i soggetti coinvolti. Se volete, in queste pagine abbiamo raccolto i momenti più belli della nostra avventura. Grazie per aver preso parte a questo viaggio indimenticabile».