D'accordo l'età, i problemi fisici e un rendimento che non è più tornato a livelli accettabili, ma l'esclusione un quattro volte vincitore dalla formazione per il Tour de France suscita sempre scalpore: la Israel - Premier Tech non ha convocato Chris Froome per la Grande Boucle 2023. Lo scorso anno il britannico fu costretto al ritiro alla 18 tappa a causa del covid e l'anno precedente, al rientro dopo il terribile incidente del 2019, aveva chiuso al 133esimo posto.
La formazione israeliana ha infatti deciso di schierarsi al via del Tour de France con una squadra versatile che ancora una volta andrà alla ricerca di vittorie di tappa.
«Ci presenteremo con una squadra pronta a correre in modo aggressivo e con l'obiettivo principale di puntare alla vittoria di tappa - ha detto il direttore sportivo Rik Verbrugghe -: sappiamo tutti quanto sia difficile vincere una tappa al Tour, ma credo che ciascuno dei nostri otto corridori abbia le carte in regola per centrare l'impresa. Mi piacerebbe vedere la squadra correre con lo stesso atteggiamento ed entusiasmo che abbiamo avuto all'ultimo Giro d'Italia. Se riusciremo a farlo, credo che faremo una grande gara».
Michael Woods e Dylan Teuns saranno i corridori di punta per le frazioni in montagna, mentre i vincitori di tappa dello scorso anno Simon Clarke e Hugo Houle avranno il compito di fare la differenza nelle tappe mosse insieme a Nick Schultz e Krists Neilands. Corbin Strong farà il suo debutto al Tour e potrà contare sul supporto di Guillaume Boivin per gli arrivi veloci.
Dopo la sua vittoria a La Route d'Occitanie la scorsa settimana, proprio Michael Woods è ansioso di correre e si dice certo di poter fare subito bene alla Grand Depart nei Paesi Baschi.
La formazione completa della Israel Premier Tech è composta da: Guillaume Boivin (CAN), Simon Clarke (AUS), Hugo Houle (CAN), Krists Neilands (LAT), Nick Schultz (AUS), Corbin Strong (NZL), Dylan Teuns (BEL), Michael Woods (CAN) .