Antonio Mondonico, noto e apprezzato telaista di Concorezzo, nei pressi di Monza, classe 1941, è scomparso venerdì 9 giugno a Como dove era ricoverato per seguire un percorso riabilitativo.
Oltre che costruttore di telai e biciclette di pregio, seguendo le orme del nonno e del padre, era un vero e proprio appassionato, a tutto tondo, delle due ruote e, negli ultimi anni, terminata l’attività professionale, è stato fra i promotori e i realizzatori di “Brianza d’Epoca”, un museo di specifica valenza nel settore delle due ruote, ospitato appunto a Concorezzo con il supporto della municipalità che, accanto alle realizzazioni meccaniche di varie epoche propone utensili e banco di lavoro oltre a un’interessante e nutrita biblioteca che abbraccia varie epoche della storia della bicicletta. E’ qui ritratto nell’immagine con il figlio Mauro “apprendista”, qualche anno fa.
Era molto conosciuto nel settore, sia dagli operatori, sia dai corridori, anche di primo piano, per l’accurata produzione artigianale, “hand made”, fatta a mano.
Il figlio Mauro (con papà Antonio in una foto storica) ha in un certo senso appreso il “mestiere” da papà Antonio con nozioni di base acquisite e vissute in prima persona sin da giovanissimo che gli hanno poi consentito di rivestire, negli anni, ruoli di responsabilità, a livello internazionale, con marchi di primo rilievo e, da oltre quindici anni, è un importante riferimento della Colnago.
Mauro è stato anche, per circa una quindicina d’anni, un ottimo e abile pilota in corsa dapprima di vetture di giuria e quindi della direzione corsa, soprattutto con Giorgio Albani, delle corse di RCS Sport. Poi il progredire dell’attività professionale l’ha determinato a lasciare il volante delle vetture rosse.
I funerali sono previsti lunedì 12 giugno, alle ore 15, alla chiesa parrocchiale dei santi Cosma e Damiano, in via Libertà, a Concorezzo.
Alla famiglia esprimiamo affettuose condoglianze da parte di tuttoBICI e tuttobiciweb.it