Paolo e Giuseppe sono pronti a partire. Per divertirsi, per incontrare tanta gente e per fare del bene. L'obiettivo? Attraversare l'intera penisola in bicicletta, oltre a dare visibilità e raccogliere fondi per l'associazione di volontariato ABEO (associazione bambini empatici e oncologici).
È Paolo, che di cognome fa Accordini,, a raccontare: «Con la mia bici voglio andare lontano, ll'avventura, esplorare nuovi territori e farlo in modo particolare, vista l'eccezionalità del nostro viaggio,c he ci porterà a chiedere giorno dopo giorno piccole ma gradite ospitalità alle persone che incontreremo, ovvero un posto dove piazzare le nostre piccole tende, oppure un frutto, una bibita, forse anche un pasto caldo in compagnia. L'idea ci è venuta il 24 agosto 2022 durante una bella pedalata ad Asiago, eravamo in 7 amici e abbiamo apprezzato l'allegria di un gruppo di Vicenza che ci ha invitato a brindare con loro offrendoci le loro pietanze: quel giorno io e l'amico Giuseppe Molena abbiamo capito che è sufficiente avvicinarsi con educazione e simpatia alla gente per passare alcuni momenti in allegria. Abbiamo ripetuto l'esperimento in altre gite tipo al lago di Corlo, sul lago di Garda, la strada della Forra, Bosco Chiesanuova ottenendo quasi sempre bella positività e disponibilità».
Il racconto continua: «Ci siamo chiesti, perché non mettere alla prova il nosto popolo adoperando questo sistema di approccio , iaggiando lungo le lunghe coste del bel mare italiano, attraversando la maggior parte della penisola? Il percorso si svolgerà in 35 tappe di circa 110 km al giorno. Le nostre fidate biciclette saranno uguali per entrambi, ovvero due Dahon modello Costanza del 2008, comperate usate per 130 Euro l'una. Hanno ruote di 26 pollici, sono ripiegabili, guarnitura 50-36D, cassetta da 8 velocità 11-28D, telaio in alluminio, peso 13 kg. Questa scelta di bici economica e pesante serve a rimarcare ancor di più la nostra filosofia di viaggio in economia. Partiremo l'8 luglio da Verona e concluderemo nostra fatica il 10 agosto con la tappa da Verona a Bevilacqua. Ci siamo attivati e abbiamo pensato anche di unire al progetto un aspetto utile per la salute di tutti noi e abbiamo contattato il dottor Bagnani che è il presidente dell'associazione di volontariato ABEO (associazione bambini empatici e oncologici) alla quale cercheremo di dare ancor maggiore visibilità e portare qualche aiuto in donazioni.».
Infine un appello: «Siamo interessati a ricevere qualche aiuto dagli sponsor, pertanto se qualche azienda ci vuole fornire supporto magari in prodotti energetici/tecnici per affrontare al meglio tale impresa ci contatti pure. Il nostro indirizzo email è: cicloviaggifree@gmail.com. Pagina Facebook: Cicloviaggifree ».