Poche ore prima della Grande Partenza del Giro di Svizzera, il campione del mondo Remco Evenepoel ha parlato in conferenza stampa spiegando le sue ambizioni e ribadendo l’amarezza per il ritiro al Giro d’Italia. L’iridato ha anche parlato di una sua possibile partecipazione al Tour de France in particolare dopo l’invito lanciatogli a tal proposito da Tadej Pogacar.
«Non ci sarà quest'anno una mia partecipazione al Tour de France, questa è la mia risposta - ha detto Remco Evenepoel - anche se ho scambiato alcuni messaggi con Pogacar. Ho fatto una preparazione di sei mesi per poter essere pronto per il Giro d’Italia. Mi sono allenato in solitudine in montagna e spesso è stato anche noioso, ma era il lavoro che dovevo fare».
Remco Evenepoel tornerà in gara oggi al Giro di Svizzera, dopo il ritiro al Giro d’Italia in seguito a un test positivo al Covid al termine della cronometro nella nona tappa, quando il belga aveva riconquistato la maglia rosa di leader della corsa.
«La prima settimana dopo il Giro sono stato molto male, stavo male ogni giorno di più. All'inizio non era neanche possibile ipotizzare quando avrei potuto tornare a correre. Solo dopo aver avuto il via libera da parte dei medici, ho potuto riprendere gli allenarmi. All’inizio non avevo un buon feeling con la bici ma dopo tre giorni di lavoro le cose sono migliorate».
Remco aveva annunciato il suo ritiro dalla corsa rosa la sera del 14 maggio e l’indomani mattina, nel giorno di riposo, con una ammiraglia della squadra da Cesena si era messo in viaggio verso il Belgio. E’ quasi un mese che il fiammingo è fuori dalle gare e c’è molta attesa per il suo rientro oggi, in una corsa nella quale partirà tra i favoriti per la vittoria finale.
«A causa della malattia, ho dovuto smettere di pedalare per due settimane. Non è stato facile ritrovare una forma buona e se avessi deciso di andare al Tour de France, mi sarei presentato con il 50% delle mie capacità. Andare al Tour senza ambizione per la classifica generale poteva essere una possibilità, ma se fossi andato male nella prima tappa di montagna avrei fatto notizia in Belgio. Abbiamo preso la decisione giusta, ma il mio è solo un rinvio».
Dopo tante riflessioni e considerazioni, ma anche tanti test medici, Evenepoel tornerà a gareggiare al Giro di Svizzera e potrebbe essere lui il vincitore anche se una vittoria non può essere mai scontata.
«I miei valori erano abbastanza buoni per tornare a correre nel World Tour, non è stato facile scegliere, ma la Svizzera si adattava bene al mio lavoro. Ci sono lunghe salite, si va ad alta quota e ci sono delle belle prove a cronometro. In più, c’è che mi sono divertito al Giro di Svizzera dello scorso anno. All’inizio sarò fresco, ma è una gara difficile e comunque non avrei mai partecipato se la condizione non fosse stata buona».