Partenza e arrivo a Roma per la frazione conclusiva del Giro d'Italia numero 106. La tappa finale è divisa in due parti: avvicinamento, dalla partenza a Roma-EUR, fino al primo passaggio sulla linea di arrivo (si raggiunge il litorale a Ostia e si ritorna in zona partenza) e in seguito circuito finale (6 giri) all’interno della Capitale.
per seguire la cronaca dell'intera tappa a partire dalle 15.20 CLICCA QUI
Il circuito di 13.6 km si sviluppa interamente lungo le vie cittadine (ampie e talvolta con alcuni spartitraffico). Si alternano brevi ondulazioni e lunghi rettilinei raccordati da curve a volte impegnative. Il fondo stradale è prevalentemente asfaltato con alcuni brevi tratti in pavé (“sanpietrini”).
Tutto lascia ovviamente pensare ad una conclusione in volata per un Giro che chiude così il suo viaggio nella Capitale.
UN OCCHIO AL TERRITORIO
Impegnata nella corsa per ospitare EXPO2030, Roma accoglie il gran finale del Giro fiera di mostrarsi al mondo in tutto il suo splendore. Difficile quindi scegliere i luoghi da visitare in poco tempo spaziando tra vestigia archeologiche, dimore storiche, piazze sontuose, centri di spiritualità e grandi parchi.
La Basilica di San Pietro è il cuore religioso della città, si può partire da lì e subito dopo visitare i Musei Vaticani con la loro inestimabile collezione di tesori artistici e, soprattutto, la Cappella Sistina.
Il Colosseo è la star della Roma archeologica, non si può fare a meno di conoscerlo prima di recarsi, tra il Campidoglio e il Quirinale, ai Fori Imperiali un complesso architettonico unico al mondo composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell’attività politica di Roma antica, edificato in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C.
Appena successive sono poi le Terme di Caracalla, uno dei più grandi e meglio conservati complessi termali dell’antichità, edificate sul Piccolo Aventino tra il 212 ed il 216 d.C., in un’area adiacente al tratto iniziale della Via Appia. Per l’importanza dei suoi monumenti quest’ultima fu definita già nell’antichità Regina Viarum. La si percorre a piedi o in bici, ammirando alcuni dei più notevoli monumenti dell’Antica Roma tra cui il Mausoleo di Cecilia Metella, le catacombe di San Callisto, San Sebastiano e Domitilla, la Villa dei Quintili e la Tomba circolare di Casal Rotondo. Da non perdere anche il Parco Archeologico di Ostia Antica, il secondo in Italia per estensione (dopo Pompei).
I corridori transiteranno anche davanti a Castel Sant’Angelo, uno dei monumenti più famosi e visitati di Roma. Dalle sue terrazze o dalle aperture situate lungo i camminamenti esterni si gode uno dei panorami più suggestivi della città.
Per una pausa rilassante tra una visita e l’altra ci si rifugia nei grandi parchi che circondano alcune delle residenze delle storiche famiglie nobiliari come Villa Borghese, Villa Doria Pamphilj, Villa Ada Savoia, Villa Torlonia, ma regalano pace e grandi vedute sull’Urbe anche il Giardino degli Aranci, il Pincio e la Collina del Gianicolo. Tutto, a Roma, dà spettacolo.