Mathieu van der Poel ama la velocità: oltre alla passione per la bici, ha anche quella per le auto sportive. Questa sua passione per le automobili è stata premiata in maniera importante: la scorsa settimana il campione olandese è diventato testimonial per la Lamborghini di Anversa. La casa automobilistica italiana gli ha fatto trovare una Urus S con tanto di targa personalizzata “MVDP“.
Il desiderio di van der Poel di andare veloce su quattro ruote è stato esaudito dalla Lamborghini, che ha fornito una macchina capace di raggiungere i 305 km orari e di passare da 0 a 100 km in appena 3,5 secondi.
Mathieu van der Poel ha accettato volentieri l'incarico di ambasciatore del marchio italiano e potrà divertirsi a guidare la nuovissima Urus S, il cui valore è di circa 300.000 euro. Va detto inoltre che coloro che volessero avere la stessa versione di Mathieu Van der Poel dovranno aspettare il 2025, perché le vetture per il 2024 sono tutte esaurite.
Secondo il direttore della Lamborghini di Anversa, Erik Michiels, MVDP è perfetto per ricoprire il ruolo di ambasciatore del noto brand italiano, perché è sinonimo di una guida perfetta, mentalità vincente e prestazioni rivoluzionarie, rispecchiando in pieno le caratteristiche della Ursus S.
«Testare questa macchina mi sembra più divertente rispetto ad una nuova bici da corsa - ha detto il campione olandese mentre era ad Anversa -. Penso che molto elegante in questa colorazione, con un colore più acceso darebbe troppo nell’occhio. Proprio per questo abbiamo deciso che sulla carrozzeria non ci saranno i miei sponsor e anche sulla mia maglia non verrà aggiunto il logo della Lamborghini».
Il colore sarà poco appariscente, ma dalla targa MVDP, si capisce facilmente chi è al volante di questa meravigliosa Lamborghini grigia.
Quando scenderà dalla bici, Mathieu van der Poel potrebbe prendere in considerazione l’idea di correre in macchina, ma per il momento preferisce non sbilanciarsi, rimanendo concentrato sulle corse in bici. «Mi piace anche correre con la macchina e ho anche ottenuto la licenza per poter guidare sui circuiti in Belgio. Penso che testerò in pista la mia macchina nuova, ma garantisco che sulle strade normali guiderò rispettando sempre le regole».
Le bici così come le auto, hanno avuto un ruolo importante nella vita di Van der Poel, non a caso anche la sua fidanzata, Roxanne Bertels, è una grande appassionata di auto e lavorava nel settore marketing della Porsche. Lei e Van der Poel si sono conosciuti in Finlandia, quando Mathieu venne invitato per guidare una Porsche sul ghiaccio e da quel giorno non si sono più separati.