Ci troviamo all’hotel J44 di Jesolo, località da dove questa mattina prenderà il via la nona edizione della “Pedalata con il Campione”. Sarà Alberto Contador il grande ospite di quest’evento promosso dal Team Jesolo 88, che negli anni precedenti ha già ospiyato campioni del calibro di Filippo Pozzato, Ivan Basso, Gianni Bugno, Francesco Moser, Michele Scarponi, Paolo Bettini, Paolo Savoldelli, Eddy Merckx e Alessandro Ballan.
Poco prima della partenza (si parte alle 9.30 dal Centro Commerciale Laguna Shopping al Lido di Jesolo per percorrere 90 km ndr) ne abbiamo quindi approfittato per fare due chiacchiere con Maurizio Pivetta, organizzatore di questo evento che dal 2012 richiama molti amici del ciclismo.
Dove e quando nasce l’idea della “Pedalata con il Campione”?
«Nel 2012 sono diventato Presidente del Team Jesolo 88 (la squadra è nata nel 1988 ndr) e volevo inventare qualcosa di nuovo. Così ho pensato che la Pedalata con il Campione fosse una buona idea e ho avuto ragione. Negli anni qui a Jesolo sono passati grandi campioni e per me è una grande soddisfazione».
Rispetto al 2012, oggi cos’è cambiato?
«Oggi ne parlano tutti. E’ un appuntamento a cadenza annuale che interessa a tanti e che sta crescendo sempre di più».
Cosa c’è dietro l’organizzazione di quest’evento?
«La passione, nient’altro».
Qual è la filosofia di quest’evento?
«Far crescere il movimento del ciclismo e appassionare un numero sempre crescente di amatori. L’intento di questa iniziativa è quello di pedalare al fianco del Campione per sentirci, per un giorno, tutti un po’ campioni».
Cos’altro organizzate?
«Oltre ad ospitare i ritiri delle squadre, negli anni ho organizzato anche concorsi per i bambini delle scuole elementari e medie. In che cosa consistono? La prima volta ho chiesto di fare dei disegni sul Giro d’Italia e la seconda volta un tema sulla Corsa Rosa, dovevano scegliere il loro Campione e la tappa del cuore, incentivandoli così a guardare il Giro. In premio c’erano tre bici il primo anno e altrettante il secondo. Tutto per cercare di avvicinare i giovani a questo sport. E’ stata una grande soddisfazione. Gli impegni però sono tanti e non sono riuscito a continuare con quest’iniziativa nelle scuole».
Il campione quest’anno sarà Alberto Contador. Com’è avvenuto il contatto con il “pistolero”?
«Ho invitato lo scorso ottobre la EOLO Kometa che ha sostenuto qui a Jesoloun raduno di quattro giorni (anche quest’anno la squadra del patron Luca Spada è in ritiro a a Jesolo ndr) e così, parlando con Ivan Basso, mi ha consigliato di chiamare Alberto per questo evento».
E tra gli altri ospiti, chi ci sarà al via oggi?
«Oltre a Contador, Francesco Moser, Riccardo Magrini, Paola Pezzo, Davide Cassani, Andrea Pasqualon e Lorenzo Rota giusto per citarne alcuni. Ma fatemi sottolineare che tutto il nostro incasso verrà devoluto in beneficenza».
Che giornata ti aspetti?
«Una giornata con tanti amici, compagnia e divertimento».
Appuntamento al 2023?
«Sì assolutamente. Ormai è un appuntamento fisso».