Mathieu van Der Poel è già pronto a d aprire il suo mondiale e, prima di prendere parte alla corsa in linea di domenica prossima, sarà tra i protagonisti della staffetta mista con la sua nazionale. «Serviva un terzo uomo e ho deciso di partecipare. Mi sono detto che comunque ero già qui e così ho deciso di di dire sì alla staffetta mista. Per me questa è una buona opportunità e penso che sia meglio di un allenamento. In più abbiamo la possibilità di prendere una medaglia».
Van der Poel è un corridore che non smette mai di stupire. Lo ha fatto per esempio lo scorso marzo, quando ha deciso di prendere parte a sorpresa alla Milano-Sanremo in alternativa ad un allenamento lungo, facendo in quell’occasione il suo esordio stagionale e conquistando un inatteso il terzo posto.
La cronometro a squadre mista ai Campionati Mondiali è solo alla sua terza edizione, ma comincia riscuotere un certo interesse tra i corridori. «Non vedo l'ora di fare questa gara, è qualcosa di nuovo per me e sono sempre incuriosito dalle novità. Forse una volta ho partecipato a una cronometro a squadre, ma è stato molto tempo fa. Certo, è molto tempo che non prendo più la bici da cronometro e posso dire che non mi sono preparato per questa gara; ma penso però alla fine che sarà divertente».
Van der Poel è stato uno degli ultimi corridori ad arrivare in Australia e il suo obiettivo principale rimane ovviamente la prova in linea. A causa del mal tempo non ha preso parte sabato alla Primus Classic in Belgio per non rischiare cadute e ora è pronto per andare a caccia del Mondiale.
«Penso che ci siano reali possibilità di vincere e non ho voluto rischiare con il mal tempo della scorsa settimana. Ho lavorato molto e non ho voluto rischiare di rimanere coinvolto in uno stupido incidente, ho preferito non correre rischi. Mi sono sentito bene nelle ultime settimane, ma non basta questo per vincere. Quella di domenica sarà una gara molto aperta, ma solo dopo aver guardato bene il percorso sapremo veramente con cosa abbiamo a che fare».