La Vuelta di Spagna si è nuovamente aperta e Remco Evenepoel, che sembrava ormai aver vinto la maglia rossa, oggi ha dato segni di cedimento concedemdo a Primoz Roglic 48”. Lo sloveno, che punta a conquistare la sua quarta Vuelta, adesso ha un ritardo di 1’49” da Evenepol, seguito da Mas a 2’43”. La Jumbo-Visma questa mattina era partita con le idee chiare e il loro intento era quello di cercare la vittoria di tappa. Carapaz però è stato il più forte e Roglic, ha tagliato il traguardo in terza posizione alle spalle di Miguel Angel Lopez. «Spero di continuare su questa strada: sono soddisfatto della squadra, hanno fatto un ottimo lavoro».
Lo sloveno non si è assolutamente arreso e, dopo aver vissuto i primi giorni da protagonista, ha poi avuto un momento di arresto, cedendo tempo prezioso al suo avversario. Anche nella cronometro di martedì Remco Evenepoel aveva guadagnato secondi importanti sullo sloveno, ma oggi la situazione si è ribaltata e Roglic ha iniziato a guadagnare terreno.
«Quella di oggi è stata senza dubbio una bella giornata: a volte vinci, mentre altre volte perdi, ma spero di continuare così. Mi sento meglio. La tappa è stata lunga ma la squadra ha fatto un buon lavoro, sono felice di farne parte».
La tappa di domani porterà la Vuelta di Spagna a Sierra Nevada. Sarà una frazione impegnativa, che chiuderà la seconda settimana di corsa e la lunga salita che porterà fino al traguardo, potrebbe creare problemi a quei corridori che già oggi sono apparsi affaticati. «È sempre meglio prendersi del tempo, vedremo cosa succederà nelle prossime tappe, ogni giorno è diverso. Oggi è oggi e domani è domani».