Per Tadej Pogačar quelle di oggi e domani saranno le giornate per fare la differenza: ieri, nel primo appuntamento pirenaico, il due volte vincitore del Tour de France non è riuscito a indebolire la corazzata della Jumbo-Visma. «Ci ho provato e penso che per me saranno più adatte le tappe di oggi e domani e so di avere gambe buone». Queste sono state le parole dello sloveno al termine della tappa con arrivo a Foix
La UAE Emirates ieri aveva un piano preciso, che non ha potuto portare a termine a causa delle condizioni fisiche di Soler, arrivato fuori tempo massimo per problemi fisici, e del guasto meccanico di Majka.
«Purtroppo Soler ha avuto dei problemi di stomaco – ha spiegato Pogačar – Quindi non è riuscito a stare con noi e il nostro piano è saltato. Ho provato ad attaccare e penso che sarà meglio per me il percorso di oggi e domani». Penso che Kuss sia stato veramente molto forte ieri. Peccato che a Majka si sia rotta la catena, perché anche lui era forte. Davanti poi c'era van Aert e non c'era modo di fare la differenza fino alla fine, ma ci riproveremo».