Jasper Philipsen è il ritratto della felicità e fatica a contenere le sue emozioni mentre risponde alle domande prima di salire sul podio: «È successo qualosa di incredibile, ci ero andato vicino più volte in questo Tour, ma oggi è arrivata questa vittoria ed è davvero fantastico. Sapevamo di dover rischiare in volata, sapevamo che era importante entrare nella posizione ideale all’ultima curva e ci siamo riusciti. Come squadra abbiamo dovuto attendere 15 tappe per vincere, per questo dico grazie a tutto il team che è stato fantastico, mi ha dato fiducia e io sono contento di aver ripagato la loro fiducia».
Il finale era nervoso e in testa c’era anche la Jumbo-Visma, che con Van Aert voleva conquistare la tappa. «Sentivo che Van Aert si stava avvicinando, ma conoscevo bene l’arrivo della tappa, perché lo avevamo fatto l’anno scorso». A Carcassonne nel 2021 la vittoria era andata a Cavendish e Philipsen era stato costretto ad accontentarsi del terzo posto. «Non ho intenzione di piangere in televisione - ha detto commosso il belga -. Ho cercato questa vittoria da molto tempo. Come squadra abbiamo anche lavorato molto duramente per questo, quindi sono davvero orgoglioso di poter portare a termine un Tour così difficile con questo successo. Sapevo di avere delle buone gambe, ma abbiamo dovuto aspettare fino al momento giusto ed oggi quel momento giusto è arrivato».