Quando la corsa si fa dura e non hai una squadra capace di supportarti, allora per ribaltare la situazione è logico cercare alleanze nel gruppo. Questo è quello che ha fatto Tadej Pogacar ieri, quando è andato a cercare un accordo con Geraint Thomas.
Anche ieri durante la quattordicesima tappa Tadej Pogacar ha provato ad attaccare all'inizio della corsa, ma Jonas Vingegaard e la Jumbo-Visma hanno rapidamente ripreso il controllo.
«Pogacar ha provato ad attaccare e a vedere se riusciva a sorprendere la Jumbo-Visma e Jonas Vingegaard stava bene – ha detto Geraint Thomas - Ho visto che Jonas stava bene e non si è fatto prendere dal panico». Il team olandese grazie al pronto intervento di Van Aert, è riuscito a neutralizzare il due volte vincitore del Tour, che a quel punto ha pensato di chiedere alla Ineos e a Thomas di unire le forze per mettere in difficoltà la maglia gialla.
«Lui (Pogacar) è venuto da me e mi ha detto che la Jumbo aveva problemi – ha spiegato il britannico – e mi ha chiesto di provare a farli saltare. Per un po’ abbiamo provato a stare davanti, ma Van Aert è immediatamente arrivato e ha fatto un ottimo lavoro per Vingegaard. Ha spinto finchè il gruppo non è tornato unito».
La Jumbo-Visma ha controllato perfettamente la corsa e Jonas Vingegaard non si è mai agitato, quando lo sloveno cercava di metterlo in difficoltà e anche per questo Thomas ha preferito continuare con il suo passo. «Quando ho visto che Jonas stava bene, ho pensato che avrebbe continuato a stare attaccato a Pogacar e che avrebbero fatto tutta la corsa insieme. Io sono riuscito a rimanere dietro di loro, quando mi sono voltato ho visto che c’erano ancora tanti corridori dietro di noi».
Thomas quindi non ha ritenuto utile fare un’alleanza con Pogacar, perché aveva capito che la Jumbo sarebbe andata a caccia di chiunque, avesse tentato di attaccare. Il britannico è terzo in classifica, si sta difendendo bene e pensa che nelle prossime giornate, se ci sarà l’occasione cercherà di attaccare sia Pogacar che Vingegaard. «La nostra idea è sempre quella di conquistare la corsa e di essere nella classifica generale – ha detto Thomas - Pensi sempre che la vittoria sia possibile, ma al momento quei due sembrano i più forti. Io naturalmente quando avrò l’occasione attaccherò».