Dopo aver vissuto una stagione ricca d’impegni e di successi, in cui ha dimostrato il proprio valore su pista (campionessa europea nella corsa a punti, nell’inseguimento individuale e nell’inseguimento a squadre, ndr) e su strada (vincitrice degli europei under23 a Trento) la 21enne Silvia Zanardi sta passando questo periodo di feste nella sua città, Piacenza, assieme ai suoi famigliari.
Silvia, partiamo dalla tavola. Come si festeggia il Natale in casa Zanardi?
«Secondo tradizione. Abbiamo iniziato con la cena della Vigilia gustando un buon piatto di tortelli con la coda; a Natale per pranzo un altro piatto piacentino: gli anolini in brodo. Poi non mancherà la consueta pedalata da Piacenza a Bobbio, e ritorno».
Tra Pandoro e Panettone chi vince la sfida?
«Per me il Pandoro».
Passiamo ai doni. Cosa vorresti trovare sotto l’albero?
«Nulla in particolare, regali utili».
Scegli un momento, un fotogramma del tuo 2021 sportivo.
«L’arrivo degli Europei di Trento».
Come vorresti che fosse il tuo 2022?
«Bello come il 2021, ed anche meglio. Magari con qualche risultato in più».
Un augurio al tuo team, la BePink?
«Una buona stagione 2022, con tante vittorie e soddisfazioni».
E al movimento ciclistico azzurro?
«Nel 2021 abbiamo ottenuto grandi risultati, il mio augurio è di fare ancora meglio e che il movimento possa crescere ancora di più. Sono orgogliosa della nostra Nazionale e di rappresentare l’Italia».