Domani a Milano, poi giovedì mattina da Malpensa il volo per Nur-Sultan (dal 2019 nuovo nome di Astana, ndr) via Francoforte. Incomincerà così la nuova stagione di Vincenzo Nibali che torna a vestire la maglia dell’Astana Qazaqstan, la casacca celestina che tante soddisfazioni ha dato al fuoriclasse siciliano. L’arrivo in Kazakistan giovedì notte, e venerdì mattina la presentazione del team di Alexander Vinokourov, che ha un piano quadriennale sul tavolo e una maglia che sarà kazaka come non mai, visto un paio di sponsor di peso in più che saranno svelati tra poche ore. Sabato a mezzogiorno, il team di Alexander Vinokourov, tornato al timone della formazione da 17 stagioni è nel World Tour, sarà già a Calpe, in Spagna, da dove comincerà ufficialmente la stagione 2022. Vino vrà al suo fianco i connazionali Dmitriy Fofonov e Alexander Shefer. E poi una nutrita delegazione italiana: i confermati Samuele Battistella, Davide Martinelli, Manuele Boaro, Fabio Felline; e le new-entry Antonio e Vincenzo Nibali, Gianni Moscon, Simone Velasco, Michele Gazzoli, Valerio Conti e Leonardo Basso.
Al proprio fianco “Martino” si ritroverà invece i fedelissimi Bruno Cenghialta e Stefano Zanini, oltre ai preparatori Maurizio Mazzoleni, Claudio Cucinotta e Giacomo Notari (c’è anche una delle anime del team, la meno visibile, ma fondamentale come poche: Francesca Martinelli). Poi il medico Emilio Magni, la dietista Erica Lombardi, il mental coach Marino Rosti, i massaggiatori Umberto Inselvini, Filippo Ballerini, Leonardo Morelli, Michele Pallini e Oscar Saturni, i meccanici Morris Possoni, Alessandro Stocco, Gabriele Tosello, lo chef Daniele Zanieri, gli autisti del motorhome Federico Borselli e Andrea Fedi. Nuovi acquisti Orlando Maini e Mario Manzoni, tecnici di lungo corso, che tornano nel grande “circus” del World Tour dopo qualche anno.