«La buona notizia è che le condizioni sono stabili e ha superato discretamente un'altra notte e aver superato le 48 ore è un fatto positivo - racconta a tuttobiciweb Alex Carera, fratello di Johnny, vittima venerdì notte di un gravissimo incidente (un folle, un camionista polacco, probabilmente ubriaco, ha fatto una inversione a U in autostrada, andando a colpire frontalmente la Porsche di Carera, che ha provato in tutti i modi a frenare, ma non ha potuto evitare il tremendo impatto, ndr), ma la preoccupazione resta, le condizioni sono stabili, ma rimangono critiche. Ci affidiamo alla scienza e alla buona tempra fisica di mio fratello». Poi Alex, che con Johnny gestisce dal 1997 l’agenzia A&J Allsports ha aggiunto: «La cosa più importante è che Johnny non è peggiorato. Il problema è il polmone sinistro, che per l’impatto è collassato ed evidenzia un’importante sacca di sangue. Johnny non può respirare autonomamente, e in questo momento dobbiamo solo portare pazienza e attendere che passino delle ore. Ha diverse fratture alle costole e anche quella della clavicola sinistra, ma è chiaro che al momento non può essere operato: non è una priorità. La situazione è troppo critica. Una buona notizia arriva intanto dagli esami al cervello e al cuore, che sono andati molto bene: i due organi non sono stati intaccati dalla violentissima decelerazione e dall’impatto».