Continua l'Olimpiade sfortunata per la nazionale olandese che continua ad essere coinvolta in episodi incredibili. Stamane, in occasione della prova del percorso della cronometro di domani, Anna Van der Breggen è stata fermata bruscamente dagli addetti alla sicurezza ed è finita a terra nella concitazione del momento, per fortuna senza riportare conseguenze né compromettere la sua partecipazione domani.
«Siamo andate ad allenarci sul percorso del Fuji Speedway e ci siamo accorti che la sorveglianza era piuttosto severa dopo che alcune ragazze erano state colte ad allenarsi senza sorveglianza. Ci hanno controllato e siamo passate, ma quando siamo tornate di nuovo in quel punto ci hanno fermato di nuovo. In ogni caso, l'incidente non ha conseguenze per la mia cronometro olimpica di domani. Ora voglio concentrarmi completamente su questo» ha spiegato la Van der Breggenai colleghi di wielerflits.
Il tecnico giapponese Takei Kyosuke, che era presente ai fatti, ha scritto immediatamente ai colleghi olandesi spiegando: «“Tutti si sono dovuti fermare a causa di un errore dell'organizzatore. E nel tumulto con le guardie, Anna è stata minacciata ed è caduta. Capisco che tutti stiano facendo del loro meglio nella loro posizione, ma questo... è stato molto confuso».
L'Olanda sta facendo il pieno di sfortuna e incertezze a Tokyo2020. Prima Annemiek van Vleuten che pensava di aver vinto il titolo olimpico nella corsa su strada, poi Mathieu van der Poel che non sapeva di una tavola rimossa nella gara di mountain bike, quindi il pilota di BMX Niek Kimmann che si è rotto la rotula dopo essersi scontrato con un ufficiale di gara che ha attraversato improvvisamente la strada mentre la pista era aperta per gli allenamenti.