I PIU' LETTI
TOKYO2020. I PISTARD AZZURRI SI ISPIRANO ALL'ITALIA DI MANCINI
di Giulia De Maio | 12/07/2021 | 16:30

In collegamento dal velodromo di Montichiari gli azzurri di Marco Villa si raccontano in vista dei Giochi Olimpichi che scatteranno il 23 luglio 2021 con la cerimonia di apertura a cui parteciperà in qualità di portabandiera Elia Viviani.

L'oro dell'Omnium di Rio2016, nonostante i tanti impegni, ha cercato di isolarsi negli ultimi 25 giorni per concentrarsi al massimo sul triplo impegno che lo attende: omnium, madison e inseguimento a squadre. «Cinque anni fa non riuscii ad andare oltre l'ottava tappa del Giro d'Italia, questa volta ho portato a termine la corsa rosa e dal giorno dopo mi sono focalizzato sul lavoro specifico, con il quartetto e con sessioni di cadenza e forza, caratteristiche fondamentali per difendere il titolo. Il Giro è stato un punto importante, non ho vinto ma mi sono risentito al top e dopo l'intervento al cuore non era scontato, sono fiducioso di poter gareggiare ad altissimo livello. Le vittorie hanno aiutato il morale. Rio, dopo la delusione di Londra, l'ho vissuta come “o la va o la spacca”, a Tokyo invece ci arrivo con l'oro al collo, un gruppo più forte e l'emozione dell'incarico che mi è stato affidato dal CONI. Le sensazioni sono diverse ma l'ambizione è la stessa: voglio vincere» racconta Elia nella pausa tra un allenamento e l'altro.

In Brasile il trenino azzurro, chiamato all'ultimo dopo l'esclusione di quello russo, ottenne il 5° posto. Ora è tra i più attesi. «Ispirandoci alla squadra allestita da Mancini che, guardando alla rosa della formazione con cui si è trovata a giocarsi la finale sulla carta era battuta e invece ha saputo conquistare l'Europeo, puntiamo al risultato massimo» prosegue Viviani. «Marco (il CT Villa, ndr) ha creato un gruppo sempre più folto, non si è limitato a lavorare con i 5-6 che andranno a Tokyo, come dimostra l'ottimo tempo fatto registrare a San Pietroburgo nei giorni scorsi dai ragazzi che hanno partecipato alla prova della Coppa delle Nazioni. Più siamo, più il livello si alza. Il rovescio della medaglia è che qualcuno resta a casa, ma questa è la via per arrivare lontano».

La selezione che ha decretato che in Giappone vestiranno la maglia azzurra Elia Viviani, Simone Consonni, Liam Bertazzo, Filippo Ganna, Francesco Lamon e Jonathan Milan non è stata facile, lo conferma il Commissario Tecnico Marco Villa. «Le gare che avevo come riferimento sono saltate, senza i risultati mi sono dovuto basare su quello che ho visto in allenamento, mi sono trovato in difficoltà perchè tutti sono arrivati in forma all'appuntamento. I problemi non sono finiti, tutt'altro. La logistica e gli spostamenti con i rigidi protocolli a cui dovremo sottostare costituiscono un pensiero in più. Ho diviso il gruppo in due, io con Viviani e Ganna partiremo per Tokyo il 21 luglio, Elia si fermerà a Tokyo nel villaggio principale per due notti poi il 24 si sposterà all'hotel degli stradisti (con Ganna e Bettiol, che disputeranno la prova a cronometro, ndr) dove gestiremo gli allenamenti su strada fino al 28. Gli altri si alleneranno a Montichiari fino al 24 e arriveranno il 26, il 28 abbiamo in programma il primo allenamento in pista. Gli impianti non verranno aperti fino a 5 giorni prima dell'inizio delle gare».

Gli azzurri, tutti vaccinati, si sono sottoposti a un tampone anche questa mattina e stanno prestando la massima attenzione per evitare il covid, che continua a spaventare e già ha stravolto il volto dell'evento sportivo più atteso. «Non abbiamo il controllo su tutto, dobbiamo prendere un volo intercontinentale e stare ore in areoporto (partenza da Milano e scalo a Roma per le Nazionali di ciclismo, ndr), non abbassiamo la guardia neppure in famiglia, ma serve anche fortuna» prosegue Viviani, dispiaciuto come tutti per l'assenza del pubblico sugli spalti.

«L'atmosfera non sarà la stessa, ma stiamo vivendo un momento difficile e noi atleti pur di gareggiare siamo disposti a qualsiasi trattamento. Rinunciare ai tifosi in presenza fa parte del gioco in questo periodo. Le prestazioni non cambieranno e saremo in un campo neutrale, non come quello di Wembley in cui hanno giocato ieri gli azzurri del calcio. Chiaramente a livello emozionale sarà un'assenza importante, ma in gara quando sei concentrato non senti ciò che ti sta attorno. A Rio avvertivo solo le ruote che giravano sulla pista, passata la linea del traguardo è stato pazzesco, mi tengo stretto quel ricordo come il boato quando sono ripartito dopo la caduta».

Viviani si sta allenando anche per sfilare con il tricolore? «In realtà no, il poco tempo rimasto l'ho diviso tra i lavori in pista e gli allenamenti in altura a Livigno. La cerimonia andrà in scena 12 giorni prima della mia prima gara. Devo ancora capire come porteremo la bandiera in coppia, io e Jessica Rossi riceveremo le istruzioni più a ridosso della sfilata delle Nazionali. Prima del Giappone ci aspetta il Giro di Sardegna, 5 giorni nei quali soffriremo perchè abbiamo le gambe piene di lavoro, ma preziosi per rifinire la preparazione».

Filippo Ganna è l'unico dei pistard che dovrà affrontare il doppio impegno su strada. Il campione del mondo della cronometro sta preparando anche la prova contro il tempo su un percorso decisamente impegnativo. «L'emozione sarà grande, cercheremo di non subirla. La chiave sarà viverla come una gara normale per raggiungere il massimo risultato possibile. Fino a due giorni fa sono stato in altura a Macugnaga, sul Monte Rosa, per svolgere lavori specifici per la cronometro, ho chiesto a Michele Scartezzini (l'ultimo escluso dalla selezione per Tokyo, ndr) di raggiungermi perchè mi serviva una “botta di morale”, in Saredegna svolgeremo un ultimo blocco di lavoro importante» racconta Pippo.

Simone Consonni correrà la Madison in coppia con Viviani e dice: «Il gruppo è forte e coeso, lasciamo un pezzo di cuore in Italia, correremo anche per gli altri membri della squadra che in questi anni hanno sognato con noi Tokyo. A correre saremo in 4 ma alle nostre spalle c'è il lavoro di molti di più. Quando scatterà il count down dei 5 secondi l'adrenalina sarà pazzesca. Per quanto riguarda la madison è decisamente più complicata da preparare tecnicamente rispetto all'inseguimento. Con Elia abbiamo partecipato alla Sei Giorni delle Rose a Fiorenzuola disputando 3 americane e una dopo l'altra ci siamo trovati sempre meglio. L'intesa c'è e puntiamo a fare delle belle volate».

Francesco Lamon sarà responsabile della partenza del quartetto: «A Rio ero il 4° uomo, ora sono il primo. Marco Villa mi ha affidato un ruolo delicato: da come parto io dipende la partenza degli altri 3 ragazzi. In questi 5 anni abbiamo trovato sempre più affinità, ho preso confidenza con questo sforzo iniziale, da cui è importante recuperare prima della seconda tirata. Abbiamo commesso errori e fatto esperimenti per capire quanto potevano essere intense e lunghe le tirare, arriviamo all'appuntamento più importante con una buona consapevolezza. Rotto il ghiaccio con la prima prova, capiremo a cosa possiamo ambire».

Liam Bertazzo è pronto a rivaleggiare con Danimarca, Gran Bretagna e Australia per una medaglia pesante: «Noi partiremo il 25 e andremo diretti al villaggio di Izu nei pressi della pista, a 2 ore e mezza da Tokyo. Personalmente ho sensazioni ottime, è un mese che ci alleniamo pensando al quartetto, abbiamo svolto bei carichi di lavoro, la gamba e il gruppo ci sono. In questi ultimi giorni completiamo con la necessaria rifinitura e speriamo vada tutto come sperato».

Il più giovane della spedizione è Jonathan Milan che con i suoi 20 anni non può nascondere la tensione crescente: «A inizio anno ho fatto esperienza nelle classiche poi mi sono dedicato alla pista, ho corso il Tour of Slovenia e il Campionato Italiano per poi dedicarmi alla rifinitura di alcuni aspetti tecnici. La pressione sono il primo a mettermela addosso, avverto già l'emozione di essere al via della gara più importante di tutte, l'ambizione è dare il meglio per la squadra».

In chiusura parola al presidente FCI Cordiano Dagnoni: «Spero che la vittoria di ieri sera della Nazionale di calcio sia di buon auscipio. Vestire la maglia azzurra dà una carica pazzesca. La squadra della pista ha svolto un ottimo lavoro. Andiamo a giocarcela, sappiamo che il quartetto è l'emblema del lavoro di tutto il gruppo, ma abbiamo anche speranze individuali. Per scaramanzia non vado oltre, ma sono fiducioso».

Copyright © TBW
TUTTE LE NEWS
Continua anche per il 2024 la partnership tra Alé, il celebre produttore veronese di abbigliamento da ciclismo di alta qualità e la UCI Track Champions League. Per l’evento Alé produrrà...

Quattro anni dopo aver fatto sensazione con i suoi primi occhiali intelligenti EVAD-1, JULBO ritorna con una nuova generazione ancora più innovativa: gli EVAD.2. Progettati per gli sportivi più esigenti che...

Solo la perfetta fusione tra tradizione e innovazioni tecnologiche può generare una meraviglia e questo è quello che accade oggi in occasione dei 70 anni di storia del marchio Colnago....

In vista delle feste il Centro Ricerche Mapei Sport ha preparato un grande regalo per gli sportivi: un nuovo servizio medico per gestire infortuni e patologie in acuto in tempi rapidissimi.Si tratta...

Siamo alla terza generazione e le nuove MAXXIS High Road III puntano decisamente al vertice della categoria road. Queste nuove coperture, interamente ripensate, portano ai massimi livelli quanto fatto già...

Nuove e affascinanti colorazioni accompagnano la nuova Dogma F1, un prodotto decisamente intrigante che rende disponibili le prestazioni elevate della serie F ad un pubblico più vasto. Nuove ...

ALÉ, il marchio di proprietà di A.P.G., ha rinnovato la sua partnership con la FFC, la Federazione Ciclistica Francese. In qualità di partner ufficiale e fornitore di abbigliamento tecnico della...

Unlimited Jacket è un prodotto pensato da Castelli per chi pratica gravel e non vuole mai fermarsi, anche quando le temperature cessano di essere invitanti. Questa giacca viene realizzata con...

Dopo tre anni di sviluppo e test sui campi di gara insieme a Lorena Zocca e Mirko Tabacchi, arriva sul mercato Navene, la nuova leggerissima sella proposta da Alpitude, azienda...

Dual Sport+ è l’e-bike pensata da Trek per tutti i ciclisti che sognano un mezzo versatile, leggero e dotato di una buona autonomia, insomma, la bici ideale con cui spostarsi...

SHIMANO e l’International Mountain Bike Association Europe (IMBA Europe), un collettivo che mira a far crescere il mountain biking promuovendo lo sport come accessibile, inclusivo e sostenibile dal punto...

I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring Fall Bib Short S11 fi-rmati da Assos, due prodotti che...

Pinarello, il marchio italiano di biciclette ad alte prestazioni, e Zwift, la piattaforma globale di fitness online per ciclisti, hanno svelato la loro ultima collaborazione nella vita reale che vede...

La nuova collezione di abbigliamento invernale prodotta da Campagnolo vi permette di raggiungere le performance prefissate in un bilanciato comfort termico e con tutto l’iconico stile del marchio. Si tratta...

Pinarello ha svelato le nuove caratteristiche colorazioni per la gamma NYTRO E, X Series e Crossista F, opzioni raffinate per il 2025 che potenziano e rinnovano l’estetica di queste bici.I...

Il nuovo dispositivo Bryton Rider S510 nasce direttamente dagli standard di eccellenza della Serie S e si tratta di un dispositivo ricco di funzionalità e davvero molto semplice da usare....

Il modello ROADR 900 lo abbiamo visto diverse volte indossato dagli atleti del Decathlon Ag2r La Mondiale Pro Team, occhiali eleganti e performanti che oggi vi propongo una una sontuosa...

Un accordo strategico quello siglato da Imatra e Garmin Connect per facilitare la produzione di Imatra Coin. Ora gli utenti potranno salvare le proprie ride registrate tramite il dispositivo Garmin...

Unire l’esperienza nell’innovazione tecnologica alla competenza nel campo della formazione, insieme al know-how maturato grazie alle attività imprenditoriali sul territorio: è questo il punto di partenza da cui nasce il...

Si parla di sterrato, ma quale specialità praticate? Cross Country, Trail, Enduro o Downhill? Vi serve più trazione o cercare velocità di rotolamento? Per tutte queste domande, una per volta,...

Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri casi insolitamente calde e variabili. Le tecnologie proprietari di Q36.5®...

Zwift, la celebre piattaforma di fitness online per ciclisti lancia oggi 7 novembre la Zwift Camp: Baseline, un programma di formazione totalmente incentrato sulla determinazione del proprio stato di forma...

La nuova Pulsium lanciata da Lapierre in questi giorni è un progetto audace e moderno, una nuova bici da endurance dedicata non solo ai professionisti o ai ciclisti più esperti,...

Continua positivamente la collaborazione tra il marchio Castelli e Polartec®, una partnership che ha appena prodotto l’ultimo suo frutto con la nuova giacca Ultra Rain Cape. Impermeabilità senza eguali, versatilità e...

VIDEO TEST
ALTRI VIDEO DI TEST




I due capi che vi presento oggi sono la Equipe R Spring Fall LS Jersey S11 e l’equipe R Spring...
Visti i tempi sembra davvero difficile riuscire ad indossare l’outfit giusto per queste giornate autunnali, volte troppo fresche, in altri...
di Giorgio Perugini
I moderni impianti frenanti riescono ad offrire prestazioni davvero incredibili tanto da aver richiesto un nuovo stile di guida per...
di Giorgio Perugini
Topeak ha recentemente inserito nel suo vasto catalogo il supporto per bike computer UTF Multi-Mount PRO, un prodotto ben realizzato che...
di Giorgio Perugini
Realizzare capi con lana merino non è affatto semplice se la loro destinazione d’uso è quella sportiva, motivo per cui...
di Giorgio Perugini
Perfetta per l’estate e comodissima anche per rullare in pieno inverno, la maglia Blade Flower di Northwave è il classico...
di Giorgio Perugini
Un occhiale per ogni situazione può essere la scelta giusta, a patto che si tratti di un prodotto di qualità...
di Giorgio Perugini
Specialized ha posizionato la Tarmac SL8 all’apice della sua collezione racing, una bici che a quasi un anno dal suo...
di Giorgio Perugini
Astral X è il nuovo occhiale superleggero prodotto da Rudy Project, un occhiale moderno sotto ogni punto di vista e...
di Giorgio Perugini
Ora che è realtà, si capisce quanta forza Pogačar abbia messo in questa folle ( almeno per noi ) rincorsa...
di Giorgio Perugini
Se volete mettere nell’armadio una maglia e un pantaloncino per pedalare davvero bene lungo questa calda estate, vi consiglio di...
di Giorgio Perugini
Il classico borsello sottosella prende nuova vita grazie agli specialisti di Topeak ( marchio distribuito da Ciclo Promo Components ) e nella...
di Giorgio Perugini
Verticale SLR viene presentata oggi e Wilier non ne fa mistero, infatti, questa bici è per l’azienda una bici da...
di Giorgio Perugini
Itaca, la nuova creazione targata MCipollini, nasce per l’endurance e va a completare l’offerta del marchio rappresentandolo nel migliore dei...
di Giorgio Perugini
La nuova Dogma F conferma quanto nel DNA Pinarello sia di rigore combinare prestazioni incredibili, tecnologia all'avanguardia e bellezza estetica,...
di Giorgio Perugini
Il modello Egos è uno di quelli utilizzati dal Team Bahrain Victorius, un casco destinato alle massime competizioni in cui...
di Giorgio Perugini
La maglia Ombra di Santini è stata pensata per essere un capo unisex e viene realizzata con tessuti Polartec®, Power...
di Giorgio Perugini
Gli zaini idrici di Thule hanno dimostrato negli anni di avere un qualcosa di speciale, merito di una visione aziendale...
© 2018 | Prima Pagina Edizioni Srl | P.IVA 11980460155
Pubblicità | Redazione | Privacy Policy | Cookie Policy | Contattaci

[X] Il nostro sito web utilizza i cookies (piccoli file salvati sul tuo hard disk) per migliorare la navigazione, analizzare l'accesso alle pagine web e personalizzare i propri servizi. L'utente è consapevole che, se esplora il nostro sito web, accetta l'utilizzo dei cookies.
Per maggiori informazioni consulta la nostra privacy policy