Dopo lo sprint di Chateauroz il Tour prosegue il suo viaggio da ovest verso est con la Vierzon - Le Creusot di 249,2, la tappa più lunga della Grande Boucle da 21 anni a questa parte. Tappa da fughe, come sempre sono quelle lungissime in un grande giro, ma non è così semplice: in fondo la classifica è ancora relativamente corta e poi soprattutti ci sono da superare 3.000 metri di dislivello.
Dopo una prima parte relativamente tranquilla che proporra alcune straordinarie mete storiche - Bourges, Nevers, Bibracte, Autun -, la seconda parte della tappa proporrà ben cinque Gpm e un finale decisamente impegnativo per arrivare alle soglie della Borgogna.
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L'attraversamento del Morvan, infatti, si annuncia particolarmente difficoltoso e le attenzioni di tutti sono puntate in particolare slla salita, inedita per il Tour, del Signal d'Uchon, 5,7 km al 5,7% di pendenza media che mettono in palio 8, 5 e 2 secondi di abbuono.
