Il week end passato, tra la prova tricolore a cronometro e quella in linea, abbiamo avuto la fortuna di poter pedalare sul percorso che ha assegnato i titoli di Campione d'Italia e che un anno fa ha vestito con la maglia iridata Julian Alphilippe e Anna van der Breggen.
Con Davide Cassani abbiamo affrontato le salite di Gallisterna e Mazzolano (guarda la videointervista che abbiamo realizzato con il CT, ndr), ci siamo emozionati fermandoci al monumento ad Ayrton Senna collocato nei pressi della Curva del Tamburello all'interno dell'Autodromo Enzo e Dino Ferrari di Imola, ci siamo riempiti gli occhi dei colori della campagna baciata dal sole, tra girasoli, papaveri, campi di grano e panorami mozzafiato.
Sulla bici a noleggio offertaci da Via Panoramica abbiamo scoperto la nuovissima via Romagna e le ciclovie che la Regione Emilia Romagna sta sviluppando per far conoscere le proprie bellezze nell'interno di un'area turistica conosciuta e apprezzata storicamente per l'offerta costiera e la super ospitalità, ma che oltre al mare ha tanto altro da offrire. Sia per gli amanti della strada che del fuoristrada, che possono divertirsi sul percorso del Rally di Romagna e di tanti altri sentieri ideali per le mtb quanto per le gravel.
Grazie all'impegno di APT, del Consorzio Terrabici e di Romagna Bike la terra del motor valley si sta proponendo come meta ideale per il cicloturista che ha voglia di mettersi alla prova sulle strade di Marco Pantani (per i meno in forma, anche con le ebike), degustato le prelibatezze locali, rilassandosi alle terme come quelle del Grand Hotel di Riolo Terme in cui ci siamo rigenerati dopo ore in sella sotto il sole cocente che ha caratterizzato lo scorso fine settimana.
A differenza dei corridori che sono dovuti restare concentrati sulle gare, noi abbiamo potuto prendercela con calma e goderci una tre giorni con i fiocchi da turisti. Finale migliore non poteva esserci, se non nel cuore di Imola dove abbiamo applaudito il nuovo campione d'Italia Sonny Colbrelli.