Bisogna portare ancora un attimo di pazienza, un fine settimana per poter conoscere i nomi delle tre squadre che saranno invitate al Giro e a tutte le corse targate “Gazzetta”. L'attesa, come è logico che sia, è chiaramente tanta. Palpitano i cuori perché, non giriamoci tanto in Giro, correre la “corsa rosa” non è fatto di poco conto, soprattutto oggi, ancor di più di ieri. Sappiano che gli organizzatori vanno ripetendo da anni che le squadre devono essere attrezzate a presciendere dalla partecipazione o meno al Giro, ma è altrettanto vero che in Francia non hanno avuto problemi a dare una mano alle squadre di casa (accanto alle 19 squadre di WorldTour e alla Alpecin Fenix che è invitata di diritto, gli organizzatori hanno deciso di aprire le porte alla B&B Hotels P/B KTM, Team Arkéa - Samsic e Total Direct Energie) e, in questi tempi pandemici carichi di incertezza, avere la certezza di correre il Giro è il migliore dei vaccini. I rumors dicono che tre saranno le squadre italiane ma, visto che le Professional sono quattro, una rischia.