E’ scomparso questa mattina in una clinica milanese, dopo breve malattia, un sicuro e fedele amico del ciclismo quale Domenico "Mimmo" Mazzilli, nato a Corato, in provincia di Bari, il 20 febbraio del 1944.
Entrato giovanissimo nella Polizia di Stato, nella specialità della Polizia Stradale, Mazzilli nel 1971 ha comandato per la sua prima volta la Scorta della Polstrada al Giro d’Italia che, quell’anno, partiva dalla sua Puglia, da Lecce precisamente.
All’epoca, capitano, era il responsabile del COA (Centro Operativo Autostrade), nell’ambito del Compartimento della Lombardia per la Polizia Stradale che, da sempre, dalla costituzione della Specialità nel secondo dopoguerra, è per tradizione il Compartimento che designa il comandante e la scorta della corsa rosa, due storie che s’intrecciano e interagiscono a tutela della sicurezza della massima corsa a tappe italiana e, di conseguenza, degli eventi agonistici delle due ruote.
Domenico Mazzilli, carattere gioviale ma fermo nelle sue valenze istituzionali e operative, ha costituito sempre un riferimento costante di specifica competenza e sempre fresca passione per il ciclismo anche nello sviluppo della sua importante carriera che l’ha visto responsabile di vari compartimenti regionali, della scuola di specialità, della Polstrada e altre specialità per poi passare, in qualità prima di questore e, successivamente, di prefetto, in importanti capoluoghi di provincia fino all’incarico di responsabile dell’ordine pubblico di tutte le manifestazioni sportive in campo nazionale.
Nella sua lunga carriera ha gestito situazioni anche delicate e ha incontrato molte persone e amici, ai vari livelli, anche nel nostro settore, con molti dei quali ha continuato la frequentazione e la collaborazione anche negli anni dopo il servizio quando ritornò ad abitare a Milano, oramai diventata da tempo la sua città.
Alla famiglia e alla Polizia Stradale giungano affettuose condoglianze da tuttoBICI e tuttobiciweb.it