Con il campionato Mondiale di Harrogate, che ha segnato il suo esordio in una rassegna iridata, Davide Cimolai manda in archivio la sua stagione 2019. Il trentenne friulano, punta di diamante della Israel Cycling Academy De Rosa, affida ai social il suo saluto: «Termina un’altra stagione, la decima da professionista e senza dubbio la più bella. Un anno intenso, ricco di emozioni che nel bene e nel male mi hanno fatto crescere e terminato domenica con un Mondiale pazzesco. Grazie alla Federazione Italiana Ciclismo e soprattutto alla Israel Cycling Academy per non avermi fatto mancare nulla ed avermi dato sempre la massima fiducia. Ci vediamo nel 2020, di nuovo in World Tour».
Reduce da un 2018 complicato in maglia Groupama-FDJ con gli europei di Glasgow corsi da protagonista in appoggio a Matteo Trentin come unica consolazione, Cimolai è ripartito alla grande in questa stagione conquistando quattro successi (la terza tappa del Giro di Vallonia, due tappe e la classifica finale della Vuelta a Castilla y León) e piazzamenti importanti: sei top ten in tappe del Giro d’Italia, un secondo posto di tappa alla Tirreno-Adriatico e il quarto al GP di Francoforte.
Decisivo il suo contributo alla Nazionale del c.t Davide Cassani tanto per l’oro europeo conquistato ad Alkmaar da Elia Viviani quanto per l’argento - che profuma d’oro - di Matteo Trentin nello Yorkshire. Ora per "Cimo" un po' di meritato riposo prima di tornare in sella per preparare il ritorno nel WorldTour, sempre con la maglia della Israel Academy con la quale ha firmato nei mesi scorsi un nuovo contratto biennale.