L’Amministrazione Finanziaria da ormai alcuni anni ha puntato forte attenzione sugli enti associativi allo scopo dichiarato di scovare chi usufruisce delle agevolazioni connesse al Non Profit non avendone diritto; tra i principali soggetti oggetto di verifica vi sono le Onlus, le Cooperative e le Associazioni o Società Sportive Dilettantistiche.
È stato precisato poche settimane or sono tramite la Circolare 19/2019 da parte dell’Agenzia delle Entrate che è necessario “far emergere la reale capacità contributiva del contribuente, concentrando l’attenzione su concrete situazioni di rischio ed evitando di impegnare risorse in contestazioni di natura essenzialmente formale. Gli Uffici operano un numero di controlli idoneo a supportare l’effetto di deterrenza, nonché il recupero delle agevolazioni illegittimamente fruite, nei confronti dei soggetti che apparentemente si presentano come non profit ma in realtà svolgono vere attività commerciali.”
La fase prodromica alla verifica, allo scopo di effettuare verifiche mirate, è di norma concentrata sull’analisi delle banche dati (registro CONI e successivamente il RUNTS), nonché siti internet e social network degli enti associativi oggetto di controllo.
L’accesso nei locali dove l’ente svolge anche attività commerciale ha luogo anche solo tramite la semplice autorizzazione del Direttore dell’Ufficio oppure del Comandante della Guardia di Finanza competente. Nel caso in cui la sede dell’ente sia presso un domicilio privato si è sempre ritenuto occorresse l’autorizzazione della Procura della Repubblica, anche se parte della dottrina reputa che per via delle modifiche apportate dal D.L. 16/2012 all’art. 52, c. 2, DPR 633/1972 la necessità di tale autorizzazione venga meno.
In occasione delle verifiche sugli enti associativi i funzionari richiedono oltre ai documenti contabili anche e soprattutto quanto segue: atti costitutivi, Mod. EAS, affiliazione CONI nel caso delle ASD/SSD, libro soci, libri verbali ed adunanze sia del Direttivo che dell’Assemblea dei soci, agende, contratti, sponsorizzazioni, regolamenti e così via oltre alla possibilità di effettuare un back up dell’hard disk dei PC presenti. Scopo di tale analisi è la conferma oppure il disconoscimento della natura associativa dell’ente, questo poiché l’applicazione delle agevolazioni fiscali è considerata legittima solo se il sodalizio dimostra l’esistenza di un’effettiva vita sociale ed il rispetto degli adempimenti extra contabili richiesti dalla prassi e dal legislatore come la convocazione delle assemblee, la compilazione del libro soci in seguito all’accettazione della richiesta di iscrizione ecc.
Uno degli ulteriori spunti di verifica sarà l’individuazione del personale presente presso la sede al momento dell’accesso per la verifica dei relativi rapporti di lavoro o volontariato e sarà anche altamente probabile lo svolgimento delle c.d. “interviste” ai soci per analizzare se essi siano al corrente dell’esistenza di un effettivo vincolo associativo oppure se la richiesta di iscrizione sia solo un espediente per usufruire delle agevolazioni. In particolare i funzionari chiederanno se tali soggetti abbiano mai partecipato ad assemblee (in particolare per l’approvazione del rendiconto), se sappiano chi siano gli Organi Direttivi e se abbiano mai partecipato alla loro elezione.
Al fine di individuare se l’associazione abbia svolto attività in nero verrà analizzata la dimensione dell’impianto, il numero dei corsi svolti, il numero degli istruttori inquadrati nonché le ricevute di locazione anche parziale degli impianti sportivi a privati e/o altre associazioni. A fianco a tali indicatori verranno analizzate le spese, in particolare l’ammontare dell’esborso per le singole utenze, per confermare o meno le risultanze contabili.
La panoramica dei controlli che vengono eseguiti è quindi molto ampia ed è necessario che l’ente oggetto di controllo adempia periodicamente agli oneri previsti al fine di poter legittimamente applicare le numerose agevolazioni previste. Inoltre in caso di controlli si raccomanda la massima collaborazione con gli organi preposti.
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